Durante le festività natalizie la frutta secca invade le nostre tavole. Ottima da sgranocchiare ma attenzione a non eccedere.
Sembra innocua, eppure anche la frutta secca ha i suoi lati oscuri. Spesso siamo soliti sgranocchiarne senza limiti, specialmente tra un pasto e l’altro, durante le feste, quando si è seduti tutti intorno a un tavolo. Eppure anche la frutta secca andrebbe mangiata con moderaione per evitare problematiche tutt’altro che innocue.
Quanta frutta secca dovremmo mangiare
Noci, mandorle, nocciole, noccioline e chi più ne ha più ne metta. Durante le festività natalizie le tavole imbandite si riempiono anche di frutta secca e di frutta candita. Si tratta di uno dei simboli delle veste e ne viene consumata sempre in grandi quantità. E se c’è una cosa a cui noi italiani siamo particolarmente legati, quelle sono le tradizioni a tavola.
La frutta secca è nota per apportare importanti nutrienti al nostro organismo, con minerali e vitamine essenziali per il corretto funzionamento del metabolismo. Nonostante tutto, però, è bene prestare attenzione a quanta frutta secca si finisce per consumare durante il periodo natalizio in quanto eccedere non è mai un bene. Quale dovrebbe essere allora il limite da non superare per non rischiare problemi di salute?
Le giuste dosi da mangiare
Capire quando è arrivato il momento di fermarsi dal mangiare non è mai semplice, specialmente se si tratta di alimenti che, oltre a farci bene sono anche gustosi. La frutta secca infatti è un alimento molto importante per una dieta sana e bilanciata. Contiene un elevato numero di grassi buoni, ferro, magnesio e via dicendo. Spesso si sgranocchia da sola, altre volte viene aggiunta a yogurt o insalate o per donare gusto e croccantezza a un piatto. L’importante, però, è non esagerare.
Bisogna tenere presente che per quanto benefica, la frutta secca è altamente calorica, proprio per questo motivo sarebbe bene consumarne una quantità che non superi i 30 grammi al giorno. Questa è la giusta quantità per un buon apporto nutrizionale senza nuocere alla nostra dieta. La stessa regola dovrebbe valere a Natale, per quanto molti di noi sono portati a eccedere spesso.
L’ideale può essere decidere di porzionare la frutta secca che si porterà in tavola.
Piuttosto che mettere al centro del tavolo un cesto con i vari tipi di frutta secca, si può scegliere di creare delle piccole ciotoline con le porzioni di frutta secca per ciascun invitato, così da evitare di scadere nell’eccesso.