Mai tenere i termosifoni accesi tutta la notte, ecco cosa rischi

L’arrivo del freddo significa accendere i caloriferi. Ma attenzione a tenere i termosifoni accesi tutta la notte, è un rischio per la salute.

Termosifoni accesi di notte
Termosifoni accesi di notte – Lafuriaumana.it

Quando fuori fa freddo non c’è niente di meglio di starsene in casa al calduccio con i riscaldamenti accesi. Tenerli sempre attivi non fa bene non solo alla bolletta ma anche alla salute. Vediamo insieme perchè non è l’ideale tenere i termosifoni accesi tutta la notte.

Termosifoni accesi tutta la notte, i rischi per la salute

Che i termosifoni siano la salvezza in inverno non c’è alcun dubbio. Che abbiate un impianto autonomo o centralizzato, poter avere qualche ora di calore aiuta a stemperare a casa offrendo un sollievo dal freddo. Se siete liberi di attivare i riscaldamenti quando preferite senza dover sottostare agli orari condominiali, saprete che le varie Regioni e i Comuni consigliano l’accensione per un determinato numero di ore e con delle limitazioni di temperatura, per ridurre l’impatto sull’ambiente.

Termosifone
Termosifone

Giustamente c’è però chi, per una ragione o per un’altra, si trova a tenere accesi i caloriferi più del dovuto, magari a causa di un appartamento eccessivamente umido.

Quello che però sarebbe bene non fare è tenere i termosifoni accesi tutta la notte. In questo caso non c’entrano nulla i regolamenti comunali, ma si tratta di una scelta per la vostra persona.

A cosa si va incontro

Se la vostra casa è fredda, andare a dormire con il freddo non è sicuramente piacevole. Allo stesso tempo però, dormire con i termosifoni accesi tutta la notte può essere davvero dannoso.

In primo luogo ne risente la bolletta. Si tratta di circa 8 ore continuative di riscaldamento, ben 248 ore se si considera solo la notte, un consumo che si traduce senza dubbio in una spesa non indifferente.

Perché spegnere i termosifoni di notte
Perché spegnere i termosifoni di notte

Non meno importante, dormire in un ambiente troppo caldo non fa bene alla salute, in quanto disturba il sonno, portandovi a girarvi, svegliarvi, scoprirvi per poi coprirvi nuovamente e non fa respirare bene a causa dell’aria che tende a seccarsi.

La temperatura ideale per la camera da letto dovrebbe essere al massimo di 20° C. A molti sembreranno pochi, ma d’inverno in una stanza dove si dorme sotto le coperte sono più che sufficienti.

Se proprio vi rendete conto di soffrire eccessivamente il freddo, potete optare per un piumone più caldo o dell’abbigliamento da notte più pesante. In alternativa potete preparare il letto prima di andare a dormire, scaldandolo con un termoforo o con una borsa dell’acqua calda.

 

Gestione cookie