Naspi o pensione, fino a 68 anni cosa posso fare? Ecco la vera risposta

Fino all’età di 68 anni, quali sono le opzioni disponibili per la Naspi o la pensione? Vi sveliamo noi la vera risposta.

Naspi o pensione
INPS – lafuriaumana.it

La combinazione di Naspi e pensione spesso viene discussa quando la perdita del lavoro coinvolge individui prossimi all’età pensionabile. Naspi e pensione sono strettamente legate, poiché esistono alcune disposizioni rivolte a coloro che devono andare in pensione dopo aver ricevuto l’indennità di disoccupazione, come l’Ape sociale e la quota 41 per i precoci. Queste misure sono destinate a chi termina la Naspi e soddisfa i requisiti per una delle due prestazioni.

Ma affrontiamo ora il collegamento tra l’indennità di disoccupazione e la pensione da un’angolatura diversa.

Naspi o pensione fino a 68 anni?

Facciamo l’esempio di una persona di 66 anni con solo una decina di anni di contributi a causa di lavori non coperti, si trova senza i requisiti minimi per andare in pensione. Egli si chiede se, potendo usufruire della Naspi per due anni grazie all’esperienza lavorativa con il datore di lavoro attuale, possa continuare a ricevere l’indennità anche dopo aver raggiunto l’età pensionabile, in contrasto con l’esperienza del suo collega che rinuncerà alla Naspi a 67 anni per andare in pensione.

Soldi in mano
Soldi – lafuriaumana.it

La risposta, in realtà, non presenta un problema significativo per quanto riguarda la Naspi. Ma per quanto concerne la pensione, con soli 10 anni di contributi, egli non avrà diritto a questa prestazione neanche dopo la scadenza della Naspi, nonostante gli spetti anche contributi figurativi per il periodo di disoccupazione indennizzata INPS.

Ritornando alla Naspi, non ci sono impedimenti per una persona di oltre 67 anni a percepire l’indennità di disoccupazione. Ma va notato che la Naspi non può essere cumulata con una pensione diretta; chi va in pensione non può ricevere contemporaneamente la Naspi e un trattamento pensionistico. Questa incompatibilità è specificata sull’portale ufficiale dell’INPS.

Dopo i 67 anni cosa succede

È importante sottolineare che il diritto all’indennità di disoccupazione non è determinato dall’età del diretto interessato, ma piuttosto dal diritto alla pensione. A 67 anni, è possibile continuare a percepire la Naspi, ma una volta raggiunta la pensione, la Naspi decade.

Inps vetrina
INPS – lafuriaumana.it

Non ci sono leggi che vietano a chi ha superato l’età pensionabile di ricevere l’indennità di disoccupazione. Questa possibilità si applica non solo a coloro che non hanno diritto alla pensione, ma anche a coloro che non presentano domanda di pensionamento per determinate misure.

Inoltre, ci sono misure di pensione alternative a quelle ordinarie che possono essere richieste solo su domanda, come la quota 103 (o le vecchie quota 100 e quota 102), che decorrono in base a finestre di attesa. Durante questo periodo, è possibile percepire la Naspi. Ma la Naspi decade quando il diretto interessato ha diritto alla pensione per la quale ha presentato domanda all’INPS.

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