Con il freddo ormai arrivato si cerca di riscaldare casa nei migliori modi. Vediamo come farlo al meglio in modo ecologico.
Si sente spesso parlare di “orari per l’accensione dei termosifoni” al fine di non incidere ulteriormente sull’inquinamento ambientale. Quello che pochi sanno è che esiste un modo completamente ecologico per riscaldare casa. Vediamo insieme di cosa si tratta.
Riscaldare casa ed essere ecologici è possibile
Che si tratti di riscaldamento centralizzato o autonomo, i modi più comuni per scaldare casa sono bollati come inquinanti. Molte persone non ci pensano o lo ignorano completamente, pensando solo a non sentire troppo freddo quando sono in casa, per altri invece anche l’impatto ecologico, oltre a quello economico, può avere rilevanza.
Nelle città più fredde i riscaldamenti sono spesso accessi durante tutta la giornata, motivo per cui trovare una soluzione ecologica potrebbe essere un cambiamento positivo non solo per le nostre tasche ma anche per il pianeta. In pochi sanno che esiste un tipo di caldaia ecologica al 100% che sta prendo sempre più piede e per la quale a breve saranno previste agevolazioni.
La caldaia ecologica
È un fatto noto a tutti che ci troviamo nel bel mezzo di una crisi climatica. L’Unione Europea non è certo rimasta con le mani in mani e ha previsto un nuovo tipo di combustibile da impiegare in massa entro il 2030: l’idrogeno. Si tratta di una fonte rinnovabile completamente green che può tranquillamente alimentare le nostre caldaie al posto del gas.
Questo specifico tipo di caldaia è definito ecologico perchè le sue emissioni di CO2 sono pari a zero. Si tratta della caldaia a idrogeno, un innovativo modello che rilascia nell’ambiente nient’altro che dell’innocuo vapore acqueo, fornendo no solo calore nelle case ma anche energia.
Si parla quindi del probabile combustibile del futuro, poiché si è già sentito parlare anche di automobili a idrogeno.
Essendo ancora allo stato primordiale, ad oggi l’installazione di una caldaia a idrogeno ha un costo piuttosto elevato. Si parla di cifre che vanno dai 5.000 euro fino ai 10.000 euro per riscaldare ambienti di circa 200 metri quadri. La manutenzione per le caldaie a idrogeno è regolamentata dalla legge e va fatta ogni 6 mesi, e anche quella al momento si prospetta una spesa non indifferente.
Con il passare del tempo e l’adozione di massa i costi sono destinati a scendere, così da poter essere accessibili a tutti per un consumo più consapevole e, soprattutto, un risparmio maggiore, in quanto l’idrogeno ha un costo inferiore a quello del gas.