C’è un metodo infallibile per avere la pasta corta senza andare al supermercato. Scopriamo insieme di cosa si tratta.
Come tutti ben sappiamo, i beni di prima necessità hanno visto un’impennata a causa dell’inflazione che a distanza di mesi non accenna a scendere. Questo ha fatto si che le abitudini degli italiani nel fare la spesa cambiassero radicalmente. Se prima si riempiva il carrello anche per avere un minimo di scorta, oggi la spesa è molto più oculata. Tra i beni sui quali si cerca di risparmiare c’è la pasta, presente in moltissime varietà e dimensioni. In questo articolo vedremo come risparmiare sulla pasta corta evitando sprechi.
Risparmiare sulla pasta corta
Se vi chiedessimo di elencare quanti tipi di pasta, a che numero arrivereste? Le varietà di pasta presenti sugli scaffali dei supermercati sono davvero tantissime. Possono essere distinte in due macro categorie, ovvero la pasta lunga e la pasta corta. Nel primo elenco troviamo tutti quei tipi di pasta per l’appunto lunghi, come spaghetti, linguine, fettuccine.
Questo tipo di pasta, sebbene il sapore e la composizione siano identici a quella corta, si presta particolarmente per determinati piatti, come ad esempio le linguine allo scoglio, chi le mangerebbe sotto forma di penne?
Anche quella corta ha però le sue ricette impensabili da fare con delle fettuccine, basti pensare alla carbonara, noto primo piatto romano, così come alle minestre che richiedono inevitabilmente un tipo di pasta più piccolo e più corto. Infatti la pasta corta presente ulteriori sotto gruppi. Oltre alle classiche penne, ai tortiglioni, alle mezze maniche, ai fusilli e via dicendo, ci sono ulteriori tipi di pasta più piccola e mista, perfetta per le minestre, per poi passare alla piccolissima, indicata ad esempio per le minestrine.
Se dovessimo comprare un tipo di pasta per ogni esigenza no solo avremmo la dispensa piena, ma ci troveremmo a spendere un bel po’ di soldi. Vediamo allora come possiamo risparmiare in modo semplice e veloce.
Il metodo per evitare sprechi
Che sia di tempo, di denaro o di materia prima, non molte persone amano gli sprechi.
In cucina è possibile ottimizzare in innumerevoli modi, in particolare con la pasta. Per ottenere della pasta più piccola infatti, vi basterà partire proprio da quella lunga.
Che siano spaghetti o linguine, possono essere facilmente ridotti in modo regolare per ottenere un tipo di pasta più corto, adatto a una minestra o a un primo piatto.
Tutto quello che dovrete fare è disporre la vostra pasta lunga in un canovaccio pulito, che andrete poi ad arrotolare su se stesso. Successivamente dovrete piegare il canovaccio su se stesso in base alla grandezze della pasta desiderata, assicurandovi che la pasta lunga all’interno sia ben disposta e si spezzi ad ogni piegatura.
Fate un po’ di pressione e disponete nuovamente il canovaccio sul tavolo. Aprendolo potrete vedere come la vostra pasta lunga si sia divisa in parti più piccole.
Un metodo facile e veloce non solo per risparmiare, ma soprattutto per evitare di recarsi al supermercato qualora non ci fosse in dispensa la pasta adatta al vostro piatto.