Le verdure, spesso sottovalutate quando crude, possono offrire una serie di benefici che potrebbero sorprendere. Queste non vanno mai cotte.
Nonostante la nostra abitudine di cucinare molte verdure, alcune sono effettivamente più nutrienti e benefiche quando consumate allo stato naturale. Una nutrizionista intervistata dal Le Journal des Femmes ne ha evidenziate alcune particolarmente vantaggiose se mangiate crude. Vediamo di quali si tratta e che cosa apportano al nostro organismo.
Cosa si può mangiare senza cottura
Alcune persone non le amano molto, ma le verdure sono quasi indispensabili per il nostro organismo. Ricche di nutrienti e vitamine, ci aiutano a ottenere il giusto apporto nutrizionale. C’è però molta ignoranza su quali tipi possono essere consumati crudi. Alcune infatti apportano più benefici quando non vengono cotte.
Nell’immaginario comune si vedono commestibili crudi pomodori, insalate, peperoni, finocchi, cetrioli o carote, ignorando le tantissime altre, che a causa della cottura perdono i loro nutrienti più importanti. Vediamo allora quali sono le verdure che siamo soliti consumare previa cottura ma ce possono tranquillamente essere mangiate crude.
Non è necessario cuocere le verdure
Le verdure verdi come gli spinaci e i broccoli sono ricche di vitamina B e di antiossidanti. Si tratta di nutrienti particolarmente sensibili al calore che possono perdersi durante la cottura, quindi consumarli crudi garantisce un maggiore apporto di vitamine.
Anche il peperoncino, per quanto non sia classificabile come una verdura, è da includere nella dieta cruda, poiché contiene una percentuale significativa (81,2%) di vitamina B9. Cucinare il peperoncino può ridurre notevolmente questa percentuale, portandola all’11%. Pertanto, per massimizzare l’assunzione di questo nutriente benefico, è consigliabile consumarlo senza cuocerlo.
Oltre ai vantaggi delle vitamine, mangiare verdure crude può migliorare la salute gastrointestinale. Queste infatti contribuiscono a una migliore digestione, riducono il gonfiore e alleviano la stitichezza. Inoltre favoriscono l’equilibrio dell’intestino, poiché i cibi crudi assorbono acqua, migliorando la motilità intestinale.
Raggiungere la quantità consigliata di 400 grammi di frutta e verdura al giorno, come suggerito dall’OMS, può essere più semplice se si include una varietà di opzioni da mangiare a crudo nella dieta. Tuttavia, è importante sottolineare che una dieta bilanciata dovrebbe essere seguita con l’aiuto di un esperto per evitare possibili problemi nutrizionali.