In questo periodo natalizio, è assolutamente fondamentale prestare la massima attenzione alla truffa del corriere, poiché si tratta di un brutto artificio che potrebbe portarti alla perdita di grandi somme di denaro.
Dicembre, con la sua corsa affannata per gli acquisti natalizi, è spesso teatro di un aumento considerevole delle frodi online. In questa fase di picco, gli hacker mettono in atto inganni sempre più sofisticati, concentrando i loro sforzi sulla creazione di siti web fasulli associati ai servizi di corriere. Ma come si sviluppano concretamente queste truffe? E quali misure possiamo adottare per proteggerci?
La nuova truffa del corriere
Cominciamo dall’inizio. La società di sicurezza informatica Ermes ha scoperto oltre 2.000 nuovi siti creati ad hoc da criminali informatici, tutti mirati a imitare i noti corrieri in Italia, come Poste Italiane, GLS, Ups e DHL. Questa rivelazione sottolinea l’ingegnosità degli hacker nel creare piattaforme che replicano in modo convincente i servizi di trasporto più affidabili. L’obiettivo di questi siti è trarre in inganno gli utenti, spingendoli a condividere informazioni sensibili come dati personali e dettagli di pagamento.
Durante il periodo natalizio, si registra un aumento del 289% nelle campagne di phishing rispetto ai mesi precedenti, poiché gli hacker cercano di sfruttare la predisposizione delle persone a ricevere e tracciare i pacchi. I messaggi di posta elettronica falsificati simulano comunicazioni legittime da parte dei corrieri, spingendo gli utenti a visitare portali truffa. È fondamentale che i consumatori siano consapevoli di questa tattica e in grado di riconoscere i segni di un messaggio fraudolento, evitando di inserire dati personali su siti non affidabili.
Nella lotta contro le truffe online, la tempestività dei messaggi da parte dei corrieri legittimi è importante. I messaggi autentici forniscono informazioni dettagliate sulla spedizione poco dopo l’acquisto, inclusi codici di tracciamento validi. I consumatori dovrebbero essere sospettosi di messaggi tardivi o sospetti, verificando attentamente la provenienza e i dettagli forniti.
Come difendersi?
Il primo consiglio è diffidare da messaggi sospetti riguardanti le spedizioni natalizie e mai condividere dati bancari in risposta a comunicazioni inattese. Nessuna società di corrieri legittima richiederà mai verifiche o pagamenti aggiuntivi attraverso canali non ufficiali.
Un passo importante è diventare familiari con le pratiche legittime delle aziende di spedizioni. Le società affidabili forniscono dettagli completi sulla spedizione all’atto dell’acquisto, inclusi codici di tracciamento validi. In caso di dubbi sulla legittimità di una comunicazione, è consigliabile contattare direttamente il corriere utilizzando canali ufficiali come il sito web o il numero di telefono fornito sulle ricevute di acquisto.
Evitare di inserire dati personali su siti web sospetti e mantenere aggiornati software antivirus e applicazioni di sicurezza sono ulteriori misure essenziali per proteggere i propri dispositivi durante gli acquisti online.
La prevenzione rimane il miglior rimedio, e l’informazione è un alleato potente nella protezione delle informazioni personali durante la frenesia degli acquisti natalizi e oltre.