L’anno sta per finire ma le truffe non si fermano. Tutto quello che c’è da sapere sulla nuova truffa Poste Italiane.
A pochi giorni dalla fine dell’anno ecco spuntare una nuova truffa, che questa volta porta il nome di Poste Italiane. La nota azienda italiana ovviamente non c’entra nulla con l’intera faccenda, ma i truffatori ne sfruttano il nome proprio per la sua notorietà e per la fiducia che vi ripongono gli utenti. Vediamo insieme in cosa consiste la truffa e come fare attenzione a non caderne vittime.
La nuova truffa Poste Italiane
I truffatori non sono mai improvvisati e sanno bene come muoversi per conquistare la fiducia delle proprie vittime. Questa volta per una nuova truffa è stato sfruttato il nome di Poste Italiane, nome nel quale moltissime persone, in particolare anziani, ripongono estrema fiducia.
Generalmente le truffe funzionano proprio i questo modo, camuffate da un ente noto e del quale le persone si fidano. Mail credibili, SMS che sembrano veritieri e link a siti web identici agli originali. Basta una minima distrazione e ci si ritrova con il conto svuotato di ogni risparmio.
Purtroppo nonostante le campagne anti truffa e anti phishing sono ancora moltissimi gli utenti che cadono vittime di malviventi che si arricchiscono i questo modo. Ma vediamo di capire in cosa consiste la nuova truffa e come evitarla.
A cosa stare attenti
La nuova truffa che porta il nome di Poste italiane mira a colpire la parte di utenza più anziana, notoriamente più facile da ingannare con tecniche di phishing in quanto meno preparata sull’argomento.
Nel dettaglio, i truffatori mirano a creare un senso di allarme nelle loro vittime, inviando loro dei messaggi che, sembrando urgenti, lasciano poco tempo alla riflessione e invitano a cliccare nel più breve tempo possibile al link indicato.
Il messaggio in questione avvertirebbe l’utente che è stato rilevato un accesso al suo conto dall’Albania. Cliccare sul link indicato sarebbe l’unico modo per risolvere un eventuale problema.
Il link risulterà talmente ben fatto da sembrare il vero sito di Poste Italiane, se non fosse che si tratta di un’area appositamente creata dai truffatori per appropriarsi dei dati dei malcapitati utenti. Verrà chiesto infatti di inserire i propri dati personali per disattivare l’accesso al fantomatico dispositivo che si sarebbe collegato dall’Albania, ma così facendo non si farà altro che dare libero accesso al proprio conto ai malviventi.
Se si p in dubbio sulla ricezione di un messaggio da parte di Poste Italiane, prima di intraprendere qualsiasi azione è consigliabile contattare telefonicamente l’assistenza, chiedendo chiarimenti in merito ed evitando di cliccare sul link in questione.