Usare lo scaldabagno senza rincari nelle bollette, ecco come

Lo scaldabagno elettrico è tra gli elettrodomestici di casa più usato, ma anche quello che consuma di più. Ecco come usarlo in modo consapevole e risparmiando.

scaldabagno casalingo
scaldabagno casalingo – lafuriaumana.it

Lo scaldabagno elettrico è un dispositivo fatto apposta per riscaldare l’acqua. Semplice da installare e non necessita di molta manutenzione. L’unico difetto dello scaldabagno elettrico è che consuma parecchia energia elettrica e dunque rappresenta una delle principali cause di bolletta salate. Ecco quindi tutti i suggerimenti utili per usarlo e risparmiare.

Quanto a lungo deve rimanere acceso uno scaldabagno?

quando accendere lo scaldabagnoquando accendere lo scaldabagno – lafuriaumana.it

Purtroppo lo scaldabagno elettrico consuma di più quando viene lasciato sempre acceso. Questo perché l’energia elettrica è collegata alla temperatura interna. Perciò l’acqua viene mantenuta calda c’è un consumo energetico maggiore rispetto a quando l’acqua risulta essere fredda.

Per questo motivo uno scaldabagno elettrico sempre acceso va ad impattare sulla bolletta mensile fino al 70%. Tale dato significa che un boiler da 80 litri che viene usato per scaldare l’acqua di casa va a portare ad un consumo fino a 1500 kWh/anno.

Nel caso in cui in casa si abbia uno scaldabagno ad accumulo le cose ovviamente cambiano. In questo caso infatti conviene lasciare l’elettrodomestico acceso. Si tratta, infatti, di un modello particolare, esso che raccoglie l’acqua dentro ad un serbatoio per riscaldarla e conservarla calda per un giorno. Solo nel caso di famiglie numerose composte da più di 4 persone o nel caso nell’abitazione ci sia sempre qualcuno, comunque, conviene lasciare il boiler elettrico acceso durante tutta la giornata. In questo caso si vanno ad evitare grandi picchi dal momento che l’acqua risulta essere sempre calda e pronta per essere usata.

Come usarlo risparmiando in bolletta

manutenzione caldaia
manutenzione caldaia – lafuriaumana.it

 

Per riuscire a ridurre i consumi in bolletta del boiler elettrico è necessario ricordare di spegnere lo scaldabagno elettrico nei periodi della giornata in cui non si è in casa. Anche quando non lo si utilizza è importante tenerlo spento, ovviamente questo vale solo nel caso di famiglie poco numerose o nel caso si trascorrano diverse ore fuori casa.

Una cosa molto importante è avere attenzione di mantenere costante la temperatura che dovrebbe essere di circa 40°C in estate e 60° in inverno. Se lo si imposta a temperature maggiori si va ad aumentare il consumo in bolletta e per questo è bene non esagerare mai.

Un consiglio utile è quello di installare un timer per scaldabagno elettrico con lo scopo di programmare in modo funzionale l’accensione dell’elettrodomestico. Sarà necessaria anche una periodica manutenzione del boiler. La manutenzione è essenziale anche nel caso della caldaia.

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