Sai che potresti avere una dipendenza da lavoro senza nemmeno accorgertene? Questi sono i sintomi che devi monitorare.
La dipendenza dal lavoro, nota anche come sindrome da lavoro eccessivo, rappresenta un comportamento che influisce sulle relazioni personali e sul benessere complessivo di un individuo. Secondo uno studio condotto da ricercatori italiani, coloro che soffrono di questa sindrome manifestano disagio persino durante l’attività lavorativa.
Dipendenza da lavoro, come si manifesta
La domanda cruciale è: vivere per lavorare o lavorare per vivere? Quando la dedizione al lavoro diventa una vera e propria dipendenza, può avere conseguenze significative sulla salute. Chi trova soddisfazione e energia nel proprio lavoro spesso non si rende conto degli effetti a lungo termine dello stress sul proprio benessere. I workaholic, coloro che sono dipendenti dal proprio lavoro, spesso non riconoscono il proprio disagio e di conseguenza non cercano aiuto. Ma chi sono coloro che sono maggiormente a rischio? Quali sono gli impatti sullo stato d’animo?
La dipendenza dal lavoro è classificata come una dipendenza comportamentale, simile al gioco d’azzardo o all’uso eccessivo di Internet, poiché non coinvolge l’abuso di sostanze. Il workaholic lavora in modo ossessivo e compulsivo, spinto da un impulso costante a pensare al lavoro senza mai staccare mentalmente. Esiste una distinzione tra coloro che lavorano ore extra per necessità professionale e coloro che lo fanno in modo eccessivo e compulsivo.
Chi ricopre ruoli manageriali o si occupa di progetti e dipendenti è generalmente più a rischio. Il perfezionismo e i tratti ossessivo-compulsivi sono fattori predisponenti al workaholism in qualsiasi contesto lavorativo. Inoltre, il contesto organizzativo gioca un ruolo cruciale: in ambienti competitivi dove lavorare ore extra è considerato normale e le ferie non vengono facilmente concesse, il rischio di sviluppare questo tipo di dipendenza aumenta.
A cosa porta questo comportamento
Le conseguenze della dipendenza dal lavoro sono molteplici: esporre cronicamente allo stress può portare a disturbi metabolici, cardiovascolari, gastrointestinali, nonché ansia e depressione nel lungo termine. Le implicazioni si estendono anche al piano familiare e relazionale, con tensioni spesso presenti tra il workaholic e il partner.
La ricerca ha evidenziato che il tono dell’umore delle persone affette da dipendenza dal lavoro è generalmente negativo anche durante l’attività lavorativa, manifestando una sorta di insensibilità emotiva costante che non varia dalla mattina alla sera, indipendentemente dal carico lavorativo. A differenza di altre dipendenze socialmente riconosciute, come il gioco d’azzardo o l’abuso di sostanze, la dipendenza dal lavoro spesso non viene considerata un problema sociale, il che rende difficile per chi ne soffre ricevere un adeguato sostegno e trattamento.