Canone Rai, scattano le esenzioni ma solo per poche persone: hai tempo sino al 31 gennaio

Scattano le esenzioni del canone Rai ma non per tutti. C’è tempo solo sino al 31 gennaio: meglio muoversi e fare subito la domanda.

Canone Rai
Canone Rai – Lafuriaumana.it

Con l’avvicinarsi della scadenza per il pagamento del Canone Rai, uno dei tributi meno graditi tra i contribuenti italiani, è opportuno esplorare le novità che caratterizzano l’anno in corso. Sebbene il Canone Rai non sia mai stato oggetto di grande simpatia, il 2024 offre qualche cambiamento significativo, poiché l’importo da versare sarà inferiore rispetto agli anni precedenti. Inoltre, alcune categorie potranno beneficiare dell’esenzione dal pagamento, sebbene con limitazioni specifiche.

Canone Rai, per chi sono le esenzioni?

L’approccio al pagamento del Canone Rai, spesso accolto con scarsa simpatia dai contribuenti italiani, si presenta quest’anno con un ventaglio di novità e opportunità di esenzione. In conformità alle recenti disposizioni, tre specifiche situazioni consentono l’esonero dal Canone Rai.

Nel primo caso, i cittadini con un’età superiore ai 75 anni, e un reddito personale (o del coniuge) inferiore agli 8.000 euro, possono richiedere l’esenzione. Nel secondo caso, coloro che non sono in possesso di televisori o di altri dispositivi in grado di ricevere il segnale sono anch’essi inclusi tra coloro che possono ottenere l’esonero. Infine, nel terzo caso, rientrano tra i potenziali beneficiari dell’esenzione i diplomatici e i militari provenienti da paesi esteri.

Nonostante la possibilità di esenzione è fondamentale notificare la propria situazione annualmente, soprattutto per coloro che rientrano in una delle categorie suddette. Il termine ultimo per comunicare l’esenzione è il 31 gennaio, coincidente con la data di scadenza per il pagamento dell’imposta televisiva.

Come richiedere l’esenzione entro il 31 gennaio 2024

La procedura per richiedere l’esenzione è semplice e veloce. I contribuenti possono inoltrare la richiesta tramite Posta Raccomandata o inviare una Pec all’indirizzo cp22.canonetv@postacertificata.rai.it. In alternativa, è possibile recarsi direttamente presso uno degli sportelli dell’Agenzia delle Entrate, dove un operatore fornirà le indicazioni necessarie per completare il processo.

Per coloro privi di apparecchi televisivi e che hanno diritto all’esenzione, è possibile seguire l’intera procedura online.

Per gli altri contribuenti, il Canone Rai rimane un obbligo fiscale da adempiere entro il 31 gennaio. Tuttavia, per il 2024, l’importo è stato ridotto da 90 a 70 euro, consentendo un risparmio di 20 euro.

Esenzione canone Rai
Esenzione canone Rai

La modalità di pagamento offre diverse opzioni, con la possibilità di effettuare un versamento unico o suddividere l’importo in rate. I contribuenti possono optare per due bollettini semestrali (entro il 31 gennaio e il 31 luglio) o addirittura suddividerlo in quattro bollettini da 18,62 euro, con scadenze fissate per il 31 gennaio, 30 aprile, 31 luglio e 31 ottobre. In questo contesto, la flessibilità di pagamento offre un’opportunità di adattarsi alle diverse esigenze finanziarie dei contribuenti.

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