Il bonifico parlante è un metodo di pagamento che ti permetterà di avere delle agevolazioni fiscali per tutte le abitazioni.
Il bonifico parlante non è molto conosciuto, eppure è uno strumento molto importante per chi volesse apportare migliorie alle proprie abitazioni ottenendo delle agevolazioni. Vediamo in cosa consiste e come va fatto per ottenere i benefici previsti dalla legge.
Bonifico parlante e agevolazioni fiscali
Per tutti coloro che volessero ristrutturare la propria casa per migliorare l’efficienza energetica di determinati edifici esiste il bonifico parlante. Questo riguarda tutti i lavori che servono a ridurre il rischio sismico degli edifici e acquistare nuovi mobili ed elettrodomestici che godono di una serie di agevolazioni energetiche che si ottengono in detrazioni fiscali.
Per ottenere le agevolazioni bisognerà effettuare il pagamento relativo a una ristrutturazione, per esempio, seguendo una serie di regole e stando attenti a inserire in maniera corretta la causale del versamento. Questo servirà a dimostrare all’Amministrazione di aver effettivamente avute delle spesa e quindi di avere diritto a ottenere le detrazioni.
Come detto prima, non sarà possibile effettuare un bonifico parlante in tutti i tipi di ristrutturazione. Esiste un elenco stabilito di “lavori casalinghi” che ti permetteranno di poter aver diritto a fare la richiesta. Questo è il caso, ad esempio, delle ristrutturazioni che riducano il rischio sismico, colui che effettua tali ristrutturazioni può beneficiare del bonus.
Chi può ottenere questo bonus
Questa opportunità può essere sfruttata sia dai privati che dalle imprese, ovvero dai soggetti Irpef e Ires. Non in tutti i casi sarà necessario effettuare un bonifico parlante. Bisognerà informarsi in quali tipologie si rientra come ad esempio per le ristrutturazioni che possono riguardare solo i soggetti irpef. Mentre l’obbligo del bonifico parlante è solo per i privati e non per le imprese. Quindi prima di tutto sarà bene infirmarsi quando è necessario il bonifico parlante e in quali categorie si rientra per ottenere il bonus.
Se la casa è già antisismica, come si può ottenere il bonus?
Il soggetto che desidera ottenere il bonus deve indicare in maniera specifica la causale del versamento e una serie di dati. Questo permetterà di dimostrare all’Amministrazione che effettivamente è stata sostenuta una spesa così da accedere alle detrazioni previste dalla legge. Nel caso l’abitazione fosse già antisismica è comunque possibile ottenere detrazioni del 50%. Basterà fare interventi di ristrutturazione edilizia che riguardino l’efficientamento energetico oppure l’acquisto di mobili ed elettrodomestici.
Parliamo di Il bonifico parlante perché rispetto a quello ordinario bisognerà indicare al suo interno molti più dati specifici. Questi dati più accurati saranno la chiave di una corretta identificazione da parte delle autorità che sbloccheranno l’accesso automaticamente al bonus. Se il bonifico verrà indentificato come ordinario non si potranno ottenere le detrazioni.