Dopo nove anni Simone Bolelli torna in finale a Melbourne questa volta con Andrea Vavassori. La coppia azzurra batte i tedeschi Hanfmann e Kopfer.
I tedeschi Hanfmann e Kopfer sono stati battuti da Bolelli e Vavassori al super tiebreak. Non è ancora finita, ora ci sarò la super finale sabato, dove affronteranno Bopanna ed Ebden per il titolo. Vi ricordo che gli Australian Open sono in diretta su Eurosport, canali 210 e 211 di Sky.
Nove anni fa Fabio Fognini e Simone Bolelli vinsero nel doppio agli Australian Open e oggi l’Italia ritrova una coppia in finale Slam. Questa volta però i protagonisti sono Simone Bolelli ma affiancato da Andrea Vavassori. Rispettivamente uno bolognese e l’altro torinese sono pronti al gran finale dopo aver battuto la coppia tedesca formata da Yannick Hanfmann e Dominick Koepfer. Lo score è stato di 6-3, 3-6, 7-6 in 2 ore e 11 minuti. Una partita combattuta ma finita dagli azzurri al super tie-break. A seguito però di un momento calante dovuto al primo match point sul 5-4 e servizio dei tedeschi. La parte clou della partita sono stati i numeri al servizio per Bolelli e Vavassori che hanno messo in campo l’80% di prime con una resa del 78%, ma anche con ben 49 colpi vincenti.
“Credo sia uno dei momenti più felici della mia vita” ha raccontato Vavassori al termine del match “Ho sempre guardato questo torneo e sognato di esserci. Questa gioia la condivido con tutti quelli che mi seguono”. Non sono mancate tante emozione anche per Bolelli che, dopo appunto essere tornato in finale a Melbourne dopo nove anni a detto quanto segue: “È stata una partita dura. Nel primo set abbiamo iniziato bene, poi nel secondo set loro hanno alzato il livello. Noi abbiamo lottato fino alla fine e siamo rimasti concentrati“.
Adesso non è prorpio il momento di rilassarsi, infatti Bolelli e Vavassori torneranno in campo sabato per conquistare il titolo. La finale di Melbourne sarà contro l’indiano Rohan Bopanna e l’australiano Matthew Ebden, coppia n. 2 del seeding. Nella prima semifinale hanno superato il cinese Zhang e il ceco Machac al super tie-break. Per Bopanna e Ebden questa è la seconda finale Slam consecutiva dopo quella dello scorso settembre agli US Open, persa contro Salisbury e Ram. Ora quindi sono più agguerriti che mai e daranno sicuramente filo da torcere ai nostri azzurri. Vada come vada Rohan Bopanna scriverà la storia del tennis, perché diventerà a ben 43 anni il n. 1 al mondo in doppio.
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