Da molto tempo si dice che la cioccolata crei dipendenza, ma la scienza esattamente cosa dice? Ecco tutta la verità.
Quanto è vera l’affermazione secondo cui la cioccolata crei dipendenza? Questo è uno degli alimenti più amati eppure ci sono dei segreti che sono stati da poco svelati. I ricercatori dell’Università di Leeds, hanno scoperto che quando un pezzetto di cioccolato entra in contatto con la lingua, si scioglie, rilasciando uno strato di grasso che crea una specie di pellicola che avvolge tutte le superfici della bocca, facendoci vivere un’esperienza sensoriale che ci resta impressa e ci fa venire l’acquolina al solo pensiero.
In altre parole il nostro cervello rilascia il neurotrasmettitore dopamina, chiamato anche “ormone della felicità”. Questo è uno dei motivi per cui si attiva la voglia di cioccolato. Praticamente è il sistema che usa il nostro cervello per dirci che quello che stiamo facendo ci piace. Ma questo succede anche per la la buona musica, un timbro di voce particolare che ci piace, altri bisogni fisiologici come bere acqua e l’amore. Infatti la dopamina è chiamata anche “ormone dell’amore”.
Si tratta di reale dipendenza oppure no?
L’idea che crei dipendenza in realtà è arrivata qualche anno fa dall’America. Fu coniato il termine “chocoholic”, traducibile in italiano col termine “cioccolismo”, per indicare la dipendenza dal cioccolato. Insomma si tratta in realtà di un termine che viene da un modo di dire scherzoso. Da lì comunque i ricercatori si sono effettivamente chiesti se poteva esistere una sorta di dipendenza da cioccolato. Il cioccolato contiene più di 500 molecole, che prese singolarmente effettivamente potrebbero avere effetti stimolanti, eccitanti e sull’umore. Perché questi creino una reale dipendenza si dovrebbero mangiare chili di cioccolato al giorno. Infatti queste molecole sono presenti in quantità davvero ridotte. Nemmeno la presenza di zucchero lo rende un alimento che crea dipendenza. Il cioccolato è semplicemente un cibo con alta densità energetica e contribuisce all’esperienza positiva del consumatore. Il consumo di cioccolato, nella nostra cultura lo associamo a un’esperienza emotiva positiva. Infatti fornisce conforto e spesso viene utilizzato per alleviare lo stress e le emozioni negative.
Reali effetti del cioccolato
Gli effetti che subiamo con l’assunzione del cioccolato dipendono dal tipo e dalla quantità al giorno di consumo. Quello più consigliato è il cioccolato fondente. Il motivo principale è che le proprietà benefiche sono legate alla percentuale di cacao, che deve essere almeno del 70% o superiore. Questo perché il cacao è ricco di vitamine e minerali e di polifenoli che tengono sotto controllo la pressione. Il cioccolato è spesso accusato di far venire l’acne ma in realtà non ci sono prove sufficienti per determinare una relazione tra i due.
In ogni caso è bene ricordare che qualunque cioccolato ha molte calorie. Quindi bisogna consumarne con moderazione per evitare aumenti di peso e altri problemi più gravi come l’obesità.