C’è una pianta che sta spopolando sempre di più, tutti la vogliono. Vediamo di cosa si tratta e come averla.
Quando si parla di tendenze nemmeno le piante sono immuni. Se fino a qualche tempo fa c’è stato il boom delle piante con le foglie a forma di cuore, ora è il momento di un’altra più singolare. La pianta che sta spopolando, infatti, non ha vaso e proviene dalla tradizione giapponese.
La pianta che sta spopolando e che tutti vogliono
È una vera e propria mania quella che è esplosa attorno a queste piante senza vaso. Si chiamano kokedama, termine giapponese che tradotto letteralmente significa “palla di muschio” e in italiano c’è chi l’appella al femminile e chi al maschile. Potrete infatti sentir dire “la” kokedama o “il” kokedama, e si potrebbe dire che entrambe i termini siano corretti, in quanto in giapponese non è specificato il genere.
Una pianta che sta spopolando proprio per il suo aspetto singolare. La particolarità sta proprio nel fatto che le piante non hanno un vaso ma sono inglobate nel muschio e tenute ferme da spago. Un’altra caratteristica che le rende attraenti.è che non si tratta di uno specifico tipo di pianta. Per realizzare una kokedama, infatti, può essere utilizzato qualsiasi tipo di pianta, o quasi.
Ma vediamo insieme come scegliere la migliore per le nostre esigenze, dove trovarla e come prendersene cura.
I segreti delle kokedama
Parliamo quindi di piante le cui radici sono accuratamente avvolte in una sfera di muschio compattato e che saranno poi esposte appese o posate su piattini o piedistalli. Come anticipato, quasi tutte le piante si prestano per diventare delle perfetto kokedama, quello a cui è indispensabile prestare attenzione sono le curi di cui la pianta necessita. Ovviamente alcune piante sono più adatte di altre e questo potrebbe dipendere dalla necessità di acqua.
Per innaffiare una kokedama infatti è necessario mettere in ammollo la sfera di muschio all’interno della quale sono contenute e far si che questo si idrati per bene per un tempo che vada dai 10 ai 30 minuti a seconda della pianta.
Successivamente andrà eliminata l’acqua strizzando la palla di muschio il più possibile e lasciandola asciugare all’aria. Una pratica che può essere ripetuta una volta a settimana o anche ogni due, sempre a seconda della pianta che si sta coltivando.
Questo tipo di irrigazione infatti potrebbe disturbare le piante che necessitano di meno acqua, come quelle grasse.
Ad oggi è possibile reperire le kokedama in moltissimi vivai, il suggerimento per acquistarne una che faccia al caso vostro.è informarvi sulle necessità della pianta e acquistare da un vivaio di fiducia, affinché la pianta che state acquistando abbia un buono strato di muschio, indispensabile alla sua irrigazione.