Quest’anno, quali sono le agevolazioni previste per l’acquisto della prima casa? C’è un’interessante serie di novità da esplorare.
Anche nel 2024 sono previste agevolazioni fiscali significative per chi acquista la sua prima casa destinandola a residenza principale. Le persone interessate hanno la possibilità di beneficiare di una riduzione delle imposte di registro, ipotecarie e catastali.
Tra le agevolazioni chiave per l’acquisto della prima casa, assumono particolare rilievo quelle connesse all’imposta di registro e all’IVA.
Quest’anno, quindi, si aprono prospettive interessanti per coloro che si apprestano a compiere questo importante passo, con l’auspicio di facilitare l’accesso alla proprietà abitativa e rendere più agevole il percorso attraverso le agevolazioni fiscali previste.
Agevolazioni fiscali per la prima casa: cosa comprendono
Chi intende acquistare la prima casa, rispettando determinate condizioni, può godere di agevolazioni fiscali, principalmente la riduzione dell’imposta di registro o dell’IVA, a seconda della situazione del soggetto coinvolto nell’acquisto dell’immobile.
Le agevolazioni fiscali possono includere l’applicazione di IVA o imposta di registro a una tariffa ridotta, a seconda se la compravendita coinvolga privati o un’impresa.
Prima di esaminare le agevolazioni fiscali, è importante comprendere il regime fiscale applicato all’acquisto della prima casa. I casi possono variare a seconda se l’immobile è stato costruito da un’impresa e da quanto tempo sono stati completati i lavori.
Le agevolazioni fiscali variano a seconda della situazione, compresi casi in cui la vendita coinvolge privati o un’impresa.
Fino a questo momento, abbiamo esaminato le tasse applicate all’acquisto della prima casa. Ora vediamo le agevolazioni previste dal legislatore.
Se l’operazione coinvolge privati, sono previsti oneri come l’imposta di registro, l’imposta ipotecaria e catastale, con esenzione dell’imposta di bollo.
Le agevolazioni fiscali cambiano quando l’acquisto avviene tramite un’impresa che ha costruito o ristrutturato l’immobile. In questo caso, vengono applicate IVA, imposta di registro, imposta ipotecaria, imposta catastale, imposta di bollo, seconda imposta catastale e voltura catastale.
Requisiti per l’agevolazione prima casa
Per beneficiare delle agevolazioni fiscali, l’acquirente deve soddisfare alcuni requisiti. Questi includono che l’immobile sia destinato ad abitazione principale, l’ubicazione nel comune di residenza o di attività dell’acquirente, l’assenza di titolarità su proprietà in tutto il territorio nazionale e la non precedente fruizione di agevolazioni fiscali per la prima casa.
Le agevolazioni possono essere applicate all’acquisto di immobili di diverse categorie catastali, comprese le pertinenze. Le agevolazioni si estendono anche alle pertinenze dell’immobile, inclusi tipi specifici di unità immobiliari destinate a servizio dell’acquisto agevolato.