Una nuova battaglia tra colossi quella di Temu contro Shein, Ecco perchè i due colossi si scontrano a suon di denunce.
Sia Temu che Shein sono due siti di e-commerce che offrono moltissima merce a prezzi più che scontati, spesso davvero irrisori. Recentemente però, i due colossi si sono scontrati fino a finire in tribunale, per u motivo davvero molto serio. Ma cosa ha spinto Temu avd avviare azioni legali nei confronti di Shein? Scopriamo insieme i retroscena dei due siti di fast fashion più noti.
Temu contro Shein, il motivo delle denunce
Due siti più che noti a chi fa shopping online. Se prima l’unico rivenditore di moda e oggetti a prezzi bassissimi era Shein, da qualche tempo si è aggiunta Temu, un’app che permette di acquistare accessori e vestiti a pochi euro e, in alcuni casi, anche a pochi centesimi. Un concorrente fresco e con prezzi decisamente invidiabili arriva sul mercato pronto a rubare una buona fetta di clienti a Shein, almeno quelli che sono interessati principalmente all’acquisto di accessori.
Negli ultimi giorni si parla di uno scontro vivissimo tra le due piattaforme, tanto che il neonato Temu avrebbe portato in tribunale Shein per cause molto serie.
Nonostante i due marchi vengano paragonati, solo alcuni oggetti del loro catalogo si somigliano, in quanto Shein vende prevalentemente accessori e qualcosa relativo all’oggettistica, mentre per Temu è l’opposto.
Ma se non si tratta di concorrenza qual è il motivo dell’alterco tra i due? Vediamo insieme di cosa si tratta.
Le motivazioni
La decisione di Temu di fare causa a Shein ha delle motivazioni molto valide e, come dicevamo, non si parla di concorrenza.
Nello specifico, Temu avrebbe portato Shein in tribunale per intimidazioni di tipo mafioso. La piattaforma ha deciso così di denunciare Shein negli Staiti Uniti per la messa in atto di comportamenti illegali e “tattiche intimidatorie di stampo mafioso” al fine di danneggiare l’azienda concorrente.
Shein non è nuova a scandali. Recentemente era arrivata alle orecchie di molti a causa delle numerose indagini in cui l’azienda è coinvolta. Quella che ha fatto più scalpore è stata decisamente l’indagine che si è incentrata sulle condizioni di lavoro dei dipendenti, ritenute inadeguate e decisamente insostenibili.
Ad oggi Shein risponde dichiarando che le accuse formulate da Temu sono “prive di fondamento”, staremo a vedere come si evolverà la situazione.