Presto non vedremo più molti biscotti sugli scaffali dei supermercati. Il motivo? Si tratta di una questione di diritti.
Recentemente Barilla ha deciso di prendere posizione contro l’azienda Tedesco, accusata di produrre e distribuire biscotti simili ai marchi registrati della multinazionale parmense. Questa mossa legale è solo l’inizio di quello che potrebbe diventare una battaglia legale di proporzioni significative.
Questi biscotti, non saranno più sugli scaffali
Non è un segreto che sul mercato siano presenti numerose imitazioni dei famosi biscotti Mulino Bianco e Pavesi. Le imitazioni di Gocciole, Abbracci, Pan di Stelle e molti altri sono facilmente reperibili nei supermercati e nei discount. Questa situazione perdura da tempo, ma ora potrebbe subire una svolta.
Barilla, proprietaria dei marchi Mulino Bianco e Pavesi, sembra aver perso la pazienza di fronte alla proliferazione di queste imitazioni e ha deciso di intervenire. Ha avviato una causa legale contro Tedesco, un’azienda dolciaria con un notevole fatturato, e contro Sapori Artigianali, titolare del brand ODStore. Entrambe le aziende sono coinvolte nella produzione e distribuzione di biscotti marchiati “Il borgo del biscotto”.
La situazione potrebbe avere un impatto significativo sul panorama dei biscotti. Tedesco è accusata da Barilla di produrre quelle che sarebbero imitazioni non autorizzate dei marchi registrati della multinazionale parmense. Barilla ha presentato una causa per concorrenza sleale, comportamento commerciale scorretto e contraffazione.
La grande azienda ha ottenuto una prima vittoria legale il 15 gennaio, quando il tribunale ordinario di Brescia ha emesso un’ordinanza che ha imposto a Tedesco di bloccare la produzione di tre prodotti e di modificare il packaging di altri sei. Il giudice ha stabilito che tre delle forme contestate devono essere bloccate in quanto risultano del tutto simili ai marchi registrati da Barilla. Le altre forme devono cambiare il packaging.
Come finirà?
Nonostante Tedesco produca biscotti simili da 14 anni, prima che Barilla depositasse i marchi nel 2014, l’azienda sarà costretta ad interrompere la produzione dei prodotti contestati a partire dal 5 febbraio. Tuttavia, i biscotti già presenti sul mercato potranno essere regolarmente venduti.
Questa situazione solleva una domanda importante: quali potrebbero essere le conseguenze per altri produttori simili a quelli contestati? Le imitazioni dei biscotti Mulino Bianco e Pavesi sono presenti in numerosi supermercati e discount, ma potrebbero presto essere soggette a restrizioni se Barilla continuerà la sua battaglia legale. Resta da vedere se questa si trasformerà davvero nella “guerra dei biscotti” come alcuni hanno già definito.