Ilaria Capua ha condiviso le sue opinioni sulla prossima pandemia in relazione alla temuta “Malattia X”, esprimendo considerazioni in merito agli apprensivi timori espressi dall’OMS riguardo a questa emergenza sanitaria imminente.
La virologa Ilaria Capua, senza mezzi termini, afferma che non è una questione di se, ma di quando la prossima pandemia colpirà. La studiosa conferma l’allerta dell’OMS sulla temuta “Malattia X”, sottolineando la necessità di prepararsi adeguatamente.
L’allerta dell’OMS e la prossima ‘Malattia X’
L’Organizzazione Mondiale della Sanità ha recentemente innalzato l’attenzione sulla possibile emergenza della “Malattia X“, una patologia ancora sconosciuta ma attesa con ansia dalla comunità scientifica. Secondo le stime dell’OMS, potrebbe essere fino a 20 volte più letale del Covid-19. Il direttore dell’OMS, Tedros Adhanom Ghebreyesus, ha dichiarato che la comunità scientifica prevede annualmente malattie emergenti, ma la “Malattia X” rappresenta un territorio inesplorato che potrebbe portare a una pandemia di proporzioni devastanti.
Il parere di Ilaria Capua: prepararsi per affrontare l’inevitabile
La virologa Ilaria Capua, condividendo le preoccupazioni dell’OMS, sottolinea la necessità di prepararsi in modo adeguato. Al World Governments Summit di Dubai, Tedros ha ammonito che il mondo attuale non è pronto per affrontare la prossima pandemia, e se dovesse verificarsi, ci troveremmo di fronte a sfide simili a quelle affrontate con il Covid-19. Ilaria Capua, in un recente evento sulla salute a Milano, ha confermato tali previsioni, evidenziando che, analizzando le pandemie influenzali degli ultimi cento anni, è possibile prevedere che un’altra pandemia si verificherà. La frequenza delle pandemie influenzali si attesta ogni 11-40 anni, e quindi è solo una questione di tempo prima che la prossima emerga.
La scienziata, attualmente Senior Fellow of Global Health alla Johns Hopkins di Bologna, sottolinea l’importanza della preparazione e critica l’atteggiamento imprudente definendo chi non si prepara come “Homo stupidus”. Anche a livello individuale, Capua invita a non dimenticare l’importanza di misure preventive come l’uso di mascherine. Ha personalmente mantenuto le mascherine a casa, sapendo che una pandemia era inevitabile. La sua raccomandazione generale è di non dimenticare, prepararsi adeguatamente e continuare ad applicare pratiche igieniche come il lavaggio delle mani, che, secondo la scienziata, sta già diminuendo.
La prossima pandemia non è un’ipotesi remota ma una realtà imminente. La comunità scientifica e le istituzioni globali devono unire le loro forze per affrontare questa minaccia in modo coordinato e preparato, riducendo al minimo gli impatti sulla salute pubblica.