PFAS, sono a rischio degli alimenti nei suprmercati: ecco quali

PFAS, l’inquinamento del nord Italia sta portando molti problemi anche nei cibi. Gli alimenti risultano contaminati.

PFAS Lombardia
PFAS Lombardia – lafuriaumana.it

Sostanze perfluoro alchiliche (PFAS) sono prodotte dalle attività industriali dell’uomo. Sono talmente persistenti al punto che sono stati tristemente ribattezzati “inquinanti eterni”. Il problema principale è che sono sostanze tossiche per qualsiasi organismo vivente, compreso ovviamente l’uomo. Vediamo insieme le conseguenze di questo problema.

 

PFAS, effetti negativi irreparabili

Diversi studi hanno confermato che i Pfas possono avere gravi effetti negativi sulla nostra salute. Questo favorirebbe per esempio danni al fegatomalattie della tiroideobesità e tumori. Inoltre altera anche i processi ormonali nel nostro organismo, con pesanti conseguenze sullo sviluppo e sulla fertilità. Ormai queste sostanze popolano gran parte dell’ambiente che ci circonda, dal terreno fino alle falde acquifere. In questo modo finiscono inevitabilmente per arrivare nei cibi che mangiamo e portiamo sulle nostre tavole.

Gli alimenti danneggiati dagli scarichi industriali

L’acqua rappresenta una pericolosa fonte di Pfas. Gli scarichi di fabbriche hanno inquinato le falde acquifere da cui viene tratta l’acqua potabile. Queste sostanze sono finite nei campi coltivati attraversi l’irrigazione, quindi agli animali assetati, quindi agli allevamenti, quindi all’uomo. L’acqua è dunque la principale fonte di esposizione ai Pfas. Ecco quindi qualil sono gli alimenti di cui bisogna prestare attenzione:

Pesce

I fiumi e i laghi, come detto prima, sono oramai particolarmente inquinati. Per questo il pesce e altri prodotti delle attività di pesca rappresentano alcuni degli alimenti con la più alta presenza di sostanze perfluoro alchiliche.

I ricercatori avevano preso in considerazioni campioni di pesce prelevato tra il 2013 e il 2015 da fiumi e laghi statunitensi. Avevano dimostrato che la contaminazione dei pesci d’acqua dolce era esageratamente elevata. Tanto che consumarne anche solo uno equivaleva a trascorrere un mese intero a bere acqua con concentrazioni altissime di Pfas.

Carne

alimenti inquinati
alimenti inquinati – lafuriaumana.it

 

Alcuni tipi di carne sono a rischio di esposizione ai Pfas. Soprattutto alle interiora e al fegato, alla carne di maiale oppure a prodotti ulteriormente lavorati e tipici di un’alimentazione meno sana.  Come ad esempio i prodotti da fast food.

Tè freddo

Un significativo consumo di tè freddo corrisponderebbe ad aumentati livelli di PFAS nel sangue. La tossicità avviene in modo direttamente proporzionale alle quantità assunte. Quindi più ne si consuma, più le concentrazioni di alzerebbero.

Uova

Anche le uova fanno parte della lista degli alimenti a rischio. Uno studio danese dell’Istituto DTU ha dichiarato che le uova biologiche sarebbero contaminate a causa dei mangimi dati alle galline, composti con farina di pesce.

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