Risparmiare sull’assicurazione: il trucco che non conosci, lo usano i più furbi

C’è un modo per risparmiare sull’assicurazione auto che in pochi conoscono. Ecco come spendere meno e avere più vantaggi.

Ultimamente si sta parlando di una nuova strategia che potrebbe portare notevoli risparmi nella sottoscrizione della polizza assicurativa RC Auto, obbligatoria per tutti coloro che possiedono un veicolo. Vediamo di scoprire insieme come è possibile pagare meno e usufruire di notevoli vantaggi. Ecco il trucco per risparmiare sull’assicurazione.

Risparmiare sull’assicurazione con un semplice trucco

Essere proprietari e conducenti di un’auto offre numerosi vantaggi e comodità, ma comporta anche vari oneri e costi annuali. Tra questi spicca l’assicurazione RC Auto, necessaria per legge e fondamentale per proteggere sé stessi e gli altri in caso di incidenti.

Negli ultimi tempi, a causa dell’aumento dei costi dovuto all’inflazione post-pandemia Covid e agli eventi geopolitici come il conflitto russo-ucraino, anche i premi assicurativi per le RC Auto sono notevolmente aumentati. Tuttavia, esiste un metodo che le famiglie italiane possono adottare per risparmiare in questa situazione.

Recentemente è stata introdotta una nuova forma di assicurazione auto, chiamata RC Familiare o Bonus Malus Familiare, che estende alcune disposizioni della Legge Bersani. Questa modalità permette di ereditare la Classe di merito anche al momento del rinnovo della polizza e di trasferirla tra veicoli appartenenti allo stesso nucleo familiare.

Secondo l’osservatorio di Segugio.it, l’adozione della RC Familiare ha portato a un aumento significativo nell’eredità della Classe di merito tra i familiari. In particolare, la percentuale di applicazione tra le auto nuove è aumentata dal 57,6% nel 2019 al 61,2% nel 2023, raggiungendo lo 0,7% anche tra le auto usate.

A quanto ammonta il risparmio

Si stima che circa 300.000 automobilisti e 500.000 motociclisti possano beneficiare di questo innovativo sistema Bonus-Malus, ottenendo un risparmio medio annuale di oltre 200 euro per le auto e oltre 100 euro per le moto.

Tuttavia c’è un aspetto negativo da considerare: il successo della RC Familiare potrebbe indebolire il valore della Classe di merito come indicatore della qualità e della capacità di guida di un automobilista. Applicare sconti sostanziosi a un neopatentato solo perché convive con un automobilista più esperto potrebbe alterare la valutazione qualitativa della guida. Questo forte utilizzo della RC Familiare potrebbe quindi contribuire all’aumento generale dei premi assicurativi.

Il consiglio è quindi quello di fare le proprie considerazioni in merito per valutare se questa possa essere o meno la soluzione migliore.

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