Le bollette stanno salendo alle stelle, eppure esistono dei metodi che ti aiutano a risparmiare che nessuno dice. Scopri quali sono.
Durante questi mesi le bollette sull’elettricità sono aumentate a tutti e le famiglie italiane stanno facendo i conti con questa problematica. Molti stanno dilazionando i pagamenti perché le cifre sono esagerate. Durante questi mesi ho provato ad applicare alcuni gesti che, inaspettatamente, mi hanno permesso di ricevere una bolletta “normale”, se così vogliamo definirla. Ti svelo tutti i segreti che ti aiuteranno a risparmiare moltissimo.
Risparmiare sulle bollette sempre più impossibile
Una delle prime cose da controllare è che tipo di elettrodomestici abbiamo in casa. Non sembra, ma in realtà, incidono moltissimo. Una spesa che, per esempio, ho affrontato poco prima dell’inverno è stato cambiare tutti gli elettrodomestici che avevo. Erano molto vecchi e, paradossalmente, nel tempo ho risparmiato più così che pagando le bollette tenendo i vecchi strumenti.
La classe energetica, infatti, è un parametro molto importante da considerare quando si acquista un elettrodomestico, ma anche da valutare in caso di cambio. Ti faccio un esempio, un frigorifero classe A +++ consumerà molto meno rispetto a una semplice classe A. Il frigo classe A da 220 litri con un congelatore da 50 litri consuma all’incirca 300 kWh/anno, lo stesso elettrodomestico con una classe energetica A +++ riduce i costi del 25%. Quindi il consiglio è di valutare di riacquistare gli elettrodomestici e sostituirli con classi energiche basse e più sostenibili.
Considera anche la potenza dei piccoli elettrodomestici
Controlla la tua bolletta, perché ha diverse voci e quella che ti deve interessare riguarda il costo reale dell’energia. Questa si basa su euro per ogni kWh. Il Kilowattora rappresenta l’assorbimento di potenza per ogni ora che l’elettrodomestico è rimasto acceso. Il tuo phon da 2000 Watt (ovvero 2 kW), che rimane acceso un’ora assorbe 2 kWh. È importante la potenza perché qualche volta l’elettrodomestico consuma di più, ma dall’altro impiega anche meno tempo a svolgere la sua funzione.
Il forno è uno degli elettrodomestici che consuma di più in assoluto. La quantità di energia assorbita dipende dalla temperatura di cottura. Bisogna anche considerare che quello elettrico consuma di più nei primi 20 minuti, mentre deve raggiungere la temperatura e costa di più, però i tempi di cottura sono minori e anche i risultati. Imparare questo per me è stato essenziale, dal momento che cucino moltissimo col forno.
Per quanto riguarda la lavatrice, il peso sulla bolletta dipenderà da quanti lavaggi fai e dalla temperatura dell’acqua. Per intenderci, un bucato a 60° C “costa” a livello energetico di più rispetto a uno a 30°C. Evita di utilizzare il più possibile la lavastoviglie, che è comoda, ma non è così necessaria. Io ad esempio non ce l’ho e in effetti rispetto alle mie amiche ho pagato meno sulla bolletta.
Attenzione anche ai piccoli elettrodomestici
Purtroppo, i tuoi elettrodomestici consumano anche quando sono in stand-by. A volte, basta staccare semplicemente la spina. Le console di gioco, se non le utilizzi ma le lasci in standby, consumano energia e così qualsiasi altro elettrometrico con la spia rossa. Insomma stacca tutte le prese quando non utilizzi uno strumento elettronico. Vedrai che con questi piccoli accorgimenti la tua bolletta calerà drasticamente il consumo così come il prezzo.