Allarme nuova pandemia, gli esperti sono preoccupati: è un mix di virus pericolosi

È allarme per una nuova pandemia in Brasile: un mix di virus rischia di diventare una situazione molto pericolosa.

Arriva una nuova pandemia
Possibile nuova pandemia – Lafuriaumana.it

L’allarme si sta facendo sempre più pressante in diverse regioni del Brasile, con stati come Rio Grande do Sul, Rio de Janeiro, San Paolo e il distretto federale di Brasilia che hanno già dichiarato lo stato d’emergenza. La causa principale di preoccupazione è la rapida diffusione delle malattie trasmesse dalle zanzare, in particolare la temibile Aedes aegypti, responsabile della trasmissione di virus come la dengue, lo zika e il chikungunya. Si parla già di quella che potrebbe essere una nuova pandemia.

A breve potrebbe esserci una nuova pandemia

I dati forniti dal ministero della Salute hanno confermato che il Brasile ha superato la soglia dei 1,5 milioni di casi di dengue, con oltre 450 decessi confermati e ulteriori 800 decessi sotto inchiesta. Questi numeri rappresentano solo i casi riportati dall’inizio dell’anno, mentre nel corso del 2023 il numero complessivo di persone colpite dalla dengue nel Paese sudamericano aveva raggiunto la cifra allarmante di 1.658.816. Nei primi mesi del 2024, il Brasile ha registrato un’impennata di quasi 20.000 nuove infezioni al giorno, portando il ministero della Salute a prevedere che il totale dei casi potrebbe superare i 5 milioni.

Molti i contagi in Brasile
Molti i contagi in Brasile

Anche il Perù ha affrontato una situazione simile, dichiarando lo stato di emergenza sanitaria a causa dell’epidemia di dengue che ha già mietuto 32 vittime. La malattia, trasmessa dalle zanzare, ha causato un’ondata di preoccupazione nel paese sudamericano.

Un mix di virus pericolosi

Ma non è solo la dengue a destare apprensione: anche il virus dello zika e il chikungunya hanno mostrato un aumento dei casi, ciò che allarma è che possono essere contratti in contemporanea. Nel 2023, la sindrome da infezione congenita causata dal virus dello zika ha raggiunto un picco con 1.035 casi, il numero più alto registrato dal 2019. La somiglianza dei sintomi tra la dengue e il chikungunya rende difficile una diagnosi precisa, il che porta l’Organizzazione Mondiale della Sanità a raccomandare di trattare entrambe le malattie con la stessa attenzione, considerando la dengue come la più pericolosa.

Di fronte a questa situazione critica, gli stati brasiliani hanno intensificato le loro campagne di prevenzione per cercare di contenere la diffusione della zanzara Aedes aegypti, principale veicolo di trasmissione dei virus. Le autorità sanitarie stanno lavorando duramente per proteggere la popolazione e limitare il rischio di una pandemia che potrebbe avere conseguenze devastanti sulla salute pubblica.

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