Le mani fredde sono un problema molto diffuso. Potrebbero però significare qualcosa di più grave, ecco come riconoscere i sintomi.
Le mani fredde solitamente sono un sintomo di un problema della circolazione, che provoca una costrizione dei vasi sanguigni periferici. Nella maggior parte dei casi non c’è nulla di preoccupante in tutto questo. Solitamente in inverno non vengono colpite solo le le mani ma anche i piedi, che improvvisamente sembrano diventati dei blocchi di ghiaccio del tutto separati dal tuo corpo. Normalmente basta fare un po’ di attività fisica per migliorare questa soluzione. In alcuni casi, però, le mani fredde potrebbero significare qualcosa di più. Vediamo insieme quando preoccuparsi.
Mani fredde, quando è un caso patologico
Le mani fredde, come detto prima, potrebbero essere un sintomo di un qualcosa di più grave. Ecco quali patologie possono essere associate alla freddezza di mani e piedi:
- Cattiva circolazione sanguigna periferica: questa è la più comune e si manifesta con stanchezza senza alcuna causa apparente, in questo caso si tratta di un vero e proprio difetto nella tua circolazione. Le ragioni possono essere diverse, sia serie che meno preoccupanti. Tra le ultime, si possono annoverare una semplice carenza di muscolatura che provoca una ridotta vascolarizzazione e un accumulo di tensione nella zona lombare e cervicale che rende difficoltoso il passaggio del sangue.
- Sindrome di Raynaud: più che una patologia si tratta di un sintomo, potrebbe essere un principio di aterosclerosi. I sintomi sono molto chiari perché oltre al freddo avvertirai bruciore, intorpidimento e formicolio e variazione nel colorito della cute, che potrebbe diventare molto pallida, oppure arrossata.
- Diabete: questa patologia, purtroppo è altrettanto comune.
- Artrite: diverse forme di artrite possono provocare alterazioni nella circolazione.
- Ipotiroidismo: una tiroide che presenta funzionalità ridotte provoca mani fredde, unite a una generale insofferenza alle basse temperatura, stanchezza e debolezza croniche, pallore e aumento di peso.
- Arteriopatia periferica: le arterie si restringono a causa della presenza di placche di adipe, come nel caso dell’aterosclerosi, e spesso un altro sintomo tipico sono i piedi freddi, uniti alla difficoltà di camminare e addirittura disfunzione erettile.
Per avere la certezza di quanto descritto sopra bisogna sempre consultare il medico per capire se sia un segnale che possa preoccupare oppure no.
Rimedi contro le mani fredde
Esistono alcuni rimedi che puoi mettere in atto e buone abitudini da adottare. Uno di questi è quello di spalmarsi periodicamente una crema idratante piuttosto nutriente. Ti aiuterà non solo a contrastare la pelle secca, ma anche a stimolare la circolazione periferica. Svolgere attività fisica tutti i giorni, se è possibile, ritagliandoti almeno una camminata di mezz’ora. Aiuta i muscoli e la circolazione a riattivarsi e a diminuire il problema.
Evita di esagerare con le bevande alcoliche e di fumare troppe sigarette. Entrambe le sostanze facilitano la vasocostrizione delle arterie e quindi peggioreranno il problema. Quindi nemmeno il vino rosso scalda, ne dà solo la sensazione ma lo fa realmente. La sera prepara, piuttosto, un film, una coperta e una tisana calda.