Alla fine è stata inventata davvero, l’auto volante è ora in produzione e si può prenotare. Elon Musk l’ha voluta a tutti i costi nella Tesla.
Negli anni ‘50 lo dicevano spesso “Un giorno le auto voleranno”. Si trattava solo di un sogno all’epoca che popolava romanzi di fantascienza e notti sudate di ingegneri visionari. A quanto pare dopo ben settant’anni ce l’abbiamo fatta. L’uomo ha realizzato l’auto volante. L’uomo in questione in realtà è Alef Aeronautics, che ha realizzato un modello di auto drone. Si chiama la Model A. Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Auto volante, prenotabile con soli 150 dollari
Al Mobile World Congress di Barcellona è stato fatto il debutto di questo nuovo modello d’auto. L’invenzione non è di certo passata inosservata. Questa presentazione ha superato ogni limite e aspettativa esistente. Per realizzarla è stata adottata la tecnologia dei droni, potrà quindi decollare ed atterrare a piacimento, svolazzando sopra tangenziali bloccate ed esodi estivi. Per tutti coloro che volessero entrare nella lista dei clienti, basterà depositare una cauzione di 150 dollari. Questa infatti è la somma richiesta con la libertà di ripensarci in qualsiasi momento e riprendersi i soldi. Le consegne avverranno, come sembra, entro la fine del prossimo anno.
L’invenzione che stravolgerà completamente il mondo
Si chiama Model A, un nome che ricorda molto un’altra azienda conosciuta, ovvero la Tesla. Questo nome non è casuale, né un modo di copiare la grande azienda ma una conseguenza della partecipazione della creazione di quest’auto. Infatti nella lista insieme a Alef Aeronautics sbuca Space X, ovvero Musk, ovvero Tesla. Il meccanismo di ordinazione online e saldo alla consegna è infatti una tecnica aziendale Tesla. Chiaramente qui il conto finale è decisamente più salato, infatti l’auto volante costa 300 mila dollari. Se effettivamente tutti gli ordini andassero a buon fine, si tratterebbe di un business da 850 milioni di dollari.
La Model A vuole essere rivoluzionaria almeno quanto lo è stata Tesla nel mondo dell’automobile. Per realizzare il veicolo, a differenza delle concorrenti, verrà utilizzata una scocca che contiene i rotori, otto tra l’anteriore ed il posteriore, mentre le ruote sono azionate da quattro motori l’una. Il funzionamento è esattamente quello di un drone, quindi con si può immaginare una carrozzeria ed un abitacolo appoggiati sopra alla struttura ben conosciuta degli apparecchi che usiamo per fare video e foto dall’alto.
Dalla finzione alla realtà
Per molti decenni immaginare che potessero esistere e circolare auto volanti è stato solo un sogno. Si trattava di una fantasia che abbiamo letto in libri di fantascienza e visto nei film più celebri. Eppure ora si tratta solo di aspettare e vedere se in California, le auto volanti non saranno più solamente quelle di Hollywood, tipo la De Lorean di Ritorno al Futuro, il taxi di Blade Runner oppure le auto droni di Star Wars. Tutto molto bello se pensiamo alle nostre strade civili, ma che ne sarà di quest’invenzione in un periodo in cui le guerre oramai sono all’ordine del giorno?