Molti pensano che la pellicola degli hamburger servono a cucinarlo. Ecco cosa dicono gli esperti sul motivo per cui sono già incartati.
L’hamburger è uno di quegli alimenti che piace un po’ a tutti. Dovrebbe essere facile da cucinare, se non ci fosse un dubbio comune. Infatti c’è chi sostiene che la pellicola che ricopre le due facce di questo medaglione di carne debba essere lasciata lì dov’è anche durante la cottura e chi, invece, sostiene che debba essere rimossa. Chi ha ragione? Scopriamolo insieme.
La pellicola degli hamburger a cosa serve?
Sostanzialmente serve a proteggere la carne sia durante la preparazione del medaglione sia durante la sua conservazione. Ha una funzione utile prima della cottura dell’hamburger. Questo perché contrasta l’ossidazione della carne impedendo che entri in contatto con l’ossigeno. La pellicola rende l’involucro impermeabile all’acqua e, quindi, aiuta a mantenere l’hamburger più umido. Cosa ancora più importante, protegge dalle sostanze grasse e anche dai batteri.
La pellicola viene applicata direttamente dai macchinari che pressano l’hamburger per ottenere il medaglione. In questo modo la carne pronta per il confezionamento si può staccare facilmente dal macchinario. Dopodiché viene lasciata lì dov’è per conservarla al meglio fino a che non verrà messa nella pentola o sulla piastra.
Il materiale della pellicola è fatta di cellophane, che a sua volta è fatto di cellulosa rigenerata. Perciò non è di plastica e, quindi, se la lasci sull’hamburger durante la cottura non fonde. Piuttosto diventerebbe scuro per poi bruciare, come una qualsiasi tipo di carta.
La pellicola va utilizzata oppure rimossa?
Purtroppo molti blogger hanno messo in discussione la questione assicurando che la pellicola non fa male e che possa essere utilizzata tranquillamente per cuocere gli hamburger. Purtroppo ciò che dicono non è affatto vero. Non è la scelta migliore per la propria salute. Ci sono tanti materiali non adatti al contatto con il cibo anche se, a occhio, non ne alterano le caratteristiche. Il problema è proprio ciò che non vedi, perché questi materiali lasciano penetrare negli alimenti sostanze poco salutari e lo fanno senza che tu te accorga.
Ci sono molti esempi che dovrebbero destare sospetti, come le plastiche contenenti bisfenolo A (BPA). Questa sostanza può alterare gli equilibri ormonali nell’organismo, soprattutto durante lo sviluppo del feto e durante l’infanzia, influenzando negativamente lo sviluppo del sistema riproduttivo, di quello nervoso e di quello immunitario. Purtroppo il BPA può passare dai contenitori di plastica alle bevande e ai cibi in essi contenuti. Tra gli effetti più preoccupanti c’è l’aumento del rischio di obesità e di tumore al seno, inoltre il feto e i bambini sono particolarmente vulnerabili alla sua azione. Infatti oggi il BPA è vietato nei cosmetici e nei biberon.
Tutte le pellicole sono pericolose?
Sicuramente se non è specificato che si tratti di un materiale adatto alla cottura, una volta portato ad alte temperature potrebbe farti assumere sostanze indesiderate. Quindi è chiaro che le pellicole degli hamburger non sono tutte uguali e c’è chi si è impegnato a svilupparne versioni commestibili che, quindi, possono essere lasciate sulla carne durante la cottura. Per poterlo fare, però, dovresti essere sicuro che si tratti di una pellicola di questo tipo. Perciò sulla confezione dev’esserci scritto proprio che la pellicola è adatta alla cottura, nel dubbio comunque eliminala.