L’olio di ricino si dice faccia bene ai capelli, ma quanto c’è di vero? Scopriamo la verità su questo luogo comune, ecco tutti i segreti.
L’olio di ricino è un olio derivato dalla spremitura a freddo dei semi o dei fagioli della pianta di ricino. Questa pianta si trova in Africa, India e Sud America ed è famoso per essere associato alla crescita dei capelli. La verità è che i capelli hanno un naturale ciclo di vita che non può essere aumentato da un prodotto cosmetico o da un rimedio naturale. Tuttavia quest’olio contiene acido ricinoleico, un tipo di acido grasso, che può aumentare la circolazione nel cuoio capelluto e successivamente promuovere capelli più sani e forti. Infatti ha proprietà antimicrobiche e antifungine e aiuta a rafforzare i capelli e nutrire il cuoio capelluto. Vediamo insieme, quindi, il suo corretto utilizzo.
Olio di ricino sui capelli, come utilizzarlo
L’olio di ricino potete utilizzarlo puro oppure acquistare un prodotto che lo contenga. Bisogna anche capire la quantità da usare sul tuo cuoio capelluto, che non è uguale per tutti. Per farlo si può iniziare, facendo degli impacchi con una piccola noce e per periodi brevi, ovvero non più di 15 minuti. Prima di applicarlo, riscaldalo tra i palmi delle mani, poi lavoralo attraverso le radici e massaggia sul cuoio capelluto per 5/10 minuti.
Essendo un olio grasso, è meglio applicarlo prima dello shampoo e magari di diluirlo con un olio vettore come l’olio di cocco o di jojoba ( che sono meno densi). Se ha appesantito molto i capelli, si consiglia di fare due lavaggi e di evitare il balsamo.
L’olio di ricino può avere effetti collaterali?
Come per tutta la cosmetica, prima di fare il salto e aggiungere l’olio di ricino alla tua routine di cura dei capelli, è importante essere consapevole di eventuali effetti collaterali. É un prodotto molto denso e quindi per questo si consiglia la diluizione con un olio vettore e può causare diverse problematiche come:
- Accumuli sul cuoio capelluto e sulle ciocche
- Ostruzione dei pori
- Forfora e prurito
- Può essere difficile da rimuovere
- Può essere la causa di irritazioni
Inoltre, cerca di tenere conto del tipo di capello che hai, perché questo fa la differenza. Infatti se hai i capelli fini o grassi è meglio evitarlo, perché l’olio di ricino lascia le ciocche unte e appesantite. Potrebbe essere meglio optare invece per uno shampoo chiarificante per chi ha il cuoio capelluto grasso.