Le previsioni meteo non promettono nulla di buono. Con la tempesta equinoziale vi converrà avere ombrello e cappotto.
Con l’arrivo della primavera, l’Italia si prepara ad affrontare un evento meteorologico caratteristico: la tempesta equinoziale. Questo fenomeno, comune durante il cambio di stagione, porta con sé precipitazioni abbondanti e forti raffiche di vento, mettendo alla prova la resistenza delle regioni italiane. Durante questa settimana, ci aspettiamo quindi una combinazione di pioggia e freddo che potrebbe rendere necessario l’uso costante dell’ombrello e dei vestiti pesanti. Scopriamo insieme cosa ci riserva questa tempesta equinoziale e come prepararci al meglio per affrontarla.
Previsioni meteo, arriva la tempesta equinoziale
Ci prepariamo ad affrontare una tipica tempesta equinoziale che si abbatte sull’Italia. Un fronte freddo proveniente dal Nord Europa sta per colpire la nostra penisola, dando inizio a una fase decisamente turbolenta. Non solo ci aspettiamo precipitazioni abbondanti nel corso della Settimana Santa, ma anche forti raffiche di vento che coinvolgeranno gran parte del Paese.
È importante tenere presente che le stagioni non cambiano mai all’improvviso. Le transizioni sono spesso caratterizzate da repentini cambiamenti climatici, con un susseguirsi di giornate calde e fredde che possono protrarsi per settimane, lasciando molti di noi incerti su cosa indossare. Questo processo tumultuoso è comunemente conosciuto come “tempesta equinoziale” nel gergo meteorologico: un termine non accademico ma universalmente riconosciuto che descrive efficacemente le condizioni meteorologiche in transizione. Durante questa fase, ci aspettiamo precipitazioni intense, forti venti e possibili mareggiate.
Cosa succederà la prossima settimana in Italia: vento, pioggia e freddo
Questo scenario prenderà vita a partire da Martedì 26 Marzo, quando le fredde e instabili correnti polari inizieranno a riversarsi nel Mediterraneo attraverso la Valle del Rodano, generando il cosiddetto Ciclone della Colomba. La rotazione antioraria dei venti attorno al minimo depressionario porterà a forti raffiche di Scirocco lungo le regioni adriatiche, tirreniche e ioniche, con punte che potrebbero superare i 50-60 km/h. Nel frattempo, la Tramontana si farà sentire sulla Liguria con raffiche fino a 40 km/h, coinvolgendo anche città come Savona e Genova.
A partire da Mercoledì 27, le correnti si dirigeranno verso Nord Ovest/Ovest, interessando l’intero Centro-Sud e la Sicilia, e dando luogo a violente raffiche di Maestrale, che potrebbero raggiungere i 90/100 km/h, in particolare sulla Sicilia centro-orientale, lo Stretto di Messina e la Calabria. I mari saranno molto mossi o localmente agitati, con il rischio di mareggiate lungo le coste della Sardegna (nord-occidentale) e del medio e basso Tirreno, dove le onde potrebbero raggiungere anche i 4 metri di altezza.
Un primo segnale di miglioramento, con un’attenuazione dei venti, è previsto non prima della giornata di Giovedì 28, salvo per alcune intense raffiche di Maestrale sulla Puglia e sui settori ionici della Calabria.
È dunque il momento di tirare fuori ombrello e giacca pesante e prepararsi a una settimana movimentata dal punto di vista meteorologico. La tempesta equinoziale sta per arrivare, e con essa arriveranno pioggia, vento e mare mosso. Ricordiamoci di prestare attenzione alle misure di sicurezza e di rimanere aggiornati sulle previsioni meteo locali per affrontare al meglio questa fase turbolenta.