In questo periodo del 2024 è tempo di vedersi accreditare il pagamento dell’Assegno Unico, un sostegno fondamentale per molte famiglie italiane con figli a carico.
Conosciuto anche come Assegno Unico Universale, questo contributo viene erogato mensilmente ai nuclei familiari con figli sotto i 21 anni o senza limiti di età nel caso di figli con disabilità. La gamma di destinatari è ampia, spaziando dai lavoratori dipendenti ai pensionati, dai disoccupati agli inoccupati. Ma questo mese non tutto potrebbe andare come previsto.
Assegno unico 2024, sbrigati o rischi i soldi
Nel mese di aprile 2024, l’INPS ha pianificato di trasferire gli importi dovuti sui conti correnti dei beneficiari entro il 17, 18 e 19 di questo mese. Alcuni potrebbero ricevere una brutta sorpresa quando controllano il proprio estratto conto, scoprendo un importo notevolmente inferiore a quello atteso, pari alla somma minima di 57 euro. Questo avviene se l’Indicatore della Situazione Economica Equivalente (ISEE) supera la soglia massima prevista, attualmente fissata a 45.574,96 euro. Se ti trovi in questa situazione, sappi che molto probabilmente è dovuto a una dimenticanza da parte tua. Ma c’è una buona notizia: puoi rimediare.
Risolvere è semplice e consiste nel presentare una nuova attestazione ISEE entro un certo periodo di tempo. Questo documento è cruciale poiché determina l’importo dell’Assegno Unico che ti spetta.Per coloro che non hanno presentato un’attestazione ISEE aggiornata, l’INPS erogherà l’Assegno Unico nella misura minima, ossia 57 euro.
Ma quando è necessario presentare questa nuova attestazione? L’ISEE ha validità fino al 31 dicembre dell’anno in cui è stato presentato. Quindi, per esempio, se hai presentato l’ISEE nel 2023, sarà valido fino al 31 dicembre 2023. Ciò non esclude il fatto che che tu debba immediatamente ottenere un nuovo ISEE all’inizio di ogni anno; hai tempo fino alla fine di febbraio per farlo. In un anno bisestile come il 2024, hai tempo fino al 29 febbraio.
Se non hai ancora aggiornato il tuo ISEE, non tutto è perduto. Hai tempo fino al 30 giugno 2024 per farlo. Presentando l’ISEE entro questa data, potrai recuperare gli arretrati e iniziare a percepire gli importi corretti basati sul tuo ISEE aggiornato.
Come risolvere in fretta
La procedura per ottenere un nuovo ISEE è piuttosto semplice e può essere completata comodamente da casa utilizzando il portale INPS. Tuttavia se hai bisogno di assistenza, puoi rivolgerti a un patronato o a un CAF nella tua zona. Assicurati di avere a portata di mano tutta la documentazione necessaria e di compilare correttamente la Dichiarazione Sostitutiva Unica. Una volta completata e inviata, riceverai la tua nuova attestazione ISEE via email in pochi giorni. Non rimandare più e se ancora non hai provveduto, è tempo di richiedere il nuovo ISEE per assicurarti di ricevere l’importo dell’Assegno Unico che ti spetta.