Entrare a Venezia non è più gratuito. Ecco quanto costa e come pagare la tassa d’ingresso

La tassa per entrare a Venezia è ufficialmente in vigore. Ecco tutte le date, i costi e come poter pagare per poter visitare la città.

tassa per entrare a Venezia
tassa per entrare a Venezia – lafuriaumana.it

 

Erano diversi anni che la città di Venezia intendeva far pagare l’ingresso ai turisti e a partire da quest’anno è entrato ufficialmente in vigore. Il contributo di accesso di 5 euro alla città di Venezia è stato previsto dalla legge di Bilancio del 2019, aggiornata nel 2021. Questa ha lo scopo di disincentivare il turismo giornaliero a Venezia in determinati periodi dell’anno, per preservare la città nelle giornate in cui l’affluenza di turisti è particolarmente elevata. Vediamo insieme tutti i dettagli di questa novità.

Tassa per entrare a Venezia, la novità 2024

L’obiettivo di questa misura, come accennato prima, è quello di realizzare un sereno equilibrio tra residenti e visitatori del Centro storico. Devono pagare 5 euro per entrare a Venezia i turisti che visitano la città in determinati giorni dell’anno. Quindi si intende tutti coloro che non risiedono in strutture ricettive comprese nel Comune di Venezia e che, in particolare, fanno accesso alla Città antica.

Il ticket si pagherà, nel corso del 2024, in alcuni giorni specifici (29 giorni), tra cui il 25 aprile e il 1° maggio. Questo è il calendario:

  • 27, 28, 29 e 30 aprile 2024;
  • 1, 2, 3, 4, 5, 11, 12, 18, 19, 25, 26 maggio 2024;
  • 8, 9, 15, 16, 22, 23, 29, 30 giugno 2024;
  • 6, 7, 13 e 14 luglio 2024.

Tutti coloro che sono residenti a Venezia o che sono nati nella città oppure i turisti che soggiornano in strutture ricettive comprese nel Comune di Venezia non dovranno pagare il ticket. Anche i lavoratori che si recano occasionalmente nella Città Antica e gli studenti in viaggio o che fanno una visita d’istruzione non pagheranno il ticket ma dovranno prenotarsi tramite il sito ufficiale.

Studenti e lavoratori che abitualmente si recano a Venezia non dovranno pagare il contributo ma potranno accedere alla piattaforma e ottenere un QR Code unico da utilizzare in maniera continuativa. I turisti che visitano Venezia ma che soggiornano nelle strutture che si trovano nel Comune, i bambini che hanno meno di 14 anni e le persone con disabilità non saranno tenuti al pagamento del contributo ma dovranno prenotarsi obbligatoriamente.

Come pagare la tassa

residenti a Venezia non pagano la tassa
residenti a Venezia non pagano la tassa – lafuriaumana.it

 

Tramite app si può pagare il biglietto e prenotare l’ingresso. Verrà fornito un apposito QR Code da esibire al personale preposto in caso di controlli. Il biglietto di ingresso a Venezia va pagato nelle giornate prestabilite (i giorni sono indicati sopra, ma verranno aggiornati anche sul sito ufficiale) per accedere in determinate zone della città, ad esempio nella Città Antica. Il biglietto non va pagato per accedere alle isole minori. Non devono pagare il ticket nemmeno gli amici dei residenti nel centro storico, ma devono comunque prenotarsi tramite app. Quindi se un vostro amico abita lì e vi invita a cena dovrete solo prenotarvi tramite app e non pagare nulla. Stesso discorso vale per i parenti dei residenti a Venezia che non devono pagare il biglietto ma devono comunque ottenere il QR Code tramite prenotazione.

 

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