L’Isis si fa ancora sentire e questa volta minaccia seriamente un attacco durante le finali della Champions League. Ecco quali sono i rischi.
L’Isis ha minacciato di colpire i quattro stadi che ospiteranno i quarti di finale di Champions League. In particolare il messaggio era riferito all’andata. Ora la tensione è molto alta e si stanno prendendo delle misure precauzionali. Potrebbe essere solo un modo come un altro per spaventare o le persone saranno davvero in pericolo? Scopriamo insieme tutti i dettagli.
Isis contro i quarti di finale della Champions
La Fondazione Al Azaim, organo di informazione è la responsabile della diffusione dei messaggi dello Stato Islamico. Ha pubblicato anche l’immagine di un manifesto che minaccia il Parco dei Principi, il Santiago Bernabeu, il Metropolitano e lo Stadio Emirates, con il messaggio: “Uccideteli tutti”.
La minaccia dell’Isis è giunta dopo che il media affiliato all’Isis, Sarh al-Khilafah, aveva pubblicato il 30 marzo scorso un’immagine in cui invitava a colpire i tifosi che erano all’Allianz Arena di Monaco. Si trattava della partita tra Bayern Monaco e Borussia Dortmund. Di conseguenza il governo di Madrid, riporta la stampa sportiva spagnola, ha attivato subito le procedure di sicurezza per il doppio incontro di Champions League di questa settimana nella capitale spagnola.
Quanto riportato è un messaggio di propaganda molto grave. Inevitabilmente sale la paura ma in effetti qual è il rischio? Potrebbero essere molte le soluzioni, una do queste è che il messaggio sia reale e che quindi oltre ad averlo lanciato così sfacciatamente, trovino un modo per colpire durante questi eventi. Un secondo caso potrebbe essere che sia solo un depistaggio e che quindi mentre tutti si affanneranno a mettere in sicurezza gli stadi, il vero attacco avverrà altrove. Un’altra ipotesi e che sia solo un modo per boicottare l’evento, se le persone si spaventano potrebbero rinunciare ad acquistare i biglietti causando un danno economico. Qualsiasi sia la verità si sta correndo comunque ai ripari.
Tutte le misure precauzionali
“La minaccia di attentati è oggetto di indagine e saranno rafforzate ulteriormente le misure di sicurezza” – lo confermano della polizia nazionale spagnola. E’ prevista la mobilitazione di oltre 3.000 agenti di pubblica sicurezza e Guardia Civile, secondo l’attuale allerta antiterrorista al livello 4, su un massimo di 5, rafforzato, questo quanto segnalato dal ministero degli Interni. Dei quattro stadi minacciati nel cartello pubblicato da Al Azaim dello stato islamico, due sono quelli madrileni del Santiago Bernabeu e del Metropolitano Arena. Durante gli eventi ospiteranno rispettivamente le partite Real Madrid- Manchester City questa sera e Atletico de Madrid-Borussia Dortmund.