Re Carlo III malato viene trascinato in tribunale proprio da suo figlio. È un momento di grande tensione per la famiglia reale.
Il regno di Carlo III versa in una fase tumultuosa da diversi mesi. Ora il figlio lo porta in tribunale, senza guardare in faccia la malattia e altre questioni in sospeso. Come la prenderà Carlo?
Re Carlo III in tribunale: il figlio non vuole più aspettare
Il cancro del re e quello di sua nuora, Kate Middleton, gettano l’intera famiglia reale britannica in un vortice di preoccupazioni e impegni per preservare l’immagine dei Windsor. Mentre Kate richiede riservatezza e rispetto per la sua difficile situazione familiare, il sovrano fa brevemente ritorno in pubblico, dimostrando di reagire positivamente alle cure e auspicando di riprendere al più presto i suoi doveri ufficiali.
Tra i prossimi eventi in agenda per il sovrano, c’è la visita in Australia prevista per ottobre, un’occasione attesa con particolare interesse da Simon Dorante-Day, l’uomo che da tempo si proclama il figlio non riconosciuto di Carlo e Camilla. Nonostante fino ad ora non abbia ricevuto alcuna conferma ufficiale, con l’avvicinarsi della visita reale nel suo paese, Simon non può permettersi di restare inerte, alimentando così il fervore mediatico.
Che cosa vuole fare il presunto figlio di Carlo e Camilla?
Dopo la malattia, un’altra minaccia incombe su Carlo, e riguarda proprio Simon Dorante-Day. Costui sostiene di essere il figlio segreto di Carlo e Camilla, nato da una loro relazione giovanile non approvata dalla corte. Nato nel 1966 nel Regno Unito, Simon è stato poi dato in adozione a una famiglia che si è trasferita in Australia. I suoi nonni adottivi, Winifred ed Ernest, lavoravano a Buckingham Palace all’epoca della sua nascita e gli rivelarono di essere il frutto dell’unione tra Carlo e Camilla. Si dice che la Regina Elisabetta abbia scoperto la verità sulla relazione clandestina e abbia ordinato di dare il bambino in adozione, mandando Carlo in missione militare e Camilla nell’ombra, convinta che la loro storia non avrebbe mai avuto un futuro.
Successivamente, Camilla ha sposato Andrew Parker Bowles e Carlo ha incontrato Diana. Il resto, come si suole dire, è storia nota. Simon ha portato la questione in tribunale, chiedendo prove del DNA sia all’Alta corte di Sidney che a Londra, ma le sue richieste sono state ignorate. Ora, con l’imminente visita reale in Australia, Simon ha di nuovo attirato l’attenzione dei media, avvertendo:
“Sarebbe poco saggio non agire mentre il Re è sotto la mia giurisdizione, ma ancora più folle sarebbe rivelare i miei piani in anticipo”.
Se le sue affermazioni fossero vere, William dovrebbe cedere il trono al fratello maggiore, rivoluzionando così l’intera dinamica della successione. Ma in questo intricato gioco di potere e segreti, il destino della corona britannica è tutt’altro che certo.
