“Rischiavo di morire a 28 anni”, l’incubo dell’ex tronista di Uomini e Donne

A soli pochi giorni dall’intervento d’urgenza, Giacomo Czerny, noto ex tronista di Uomini e Donne, fa ritorno sui social media. Questo avviene dopo aver appreso della sua condizione di salute critica, dovuta a un aneurisma cerebrale, e aver affrontato con successo l’operazione necessaria.

Giacomo Czerny, noto ex tronista di Uomini e Donne con una forte presenza su Instagram, ha attraversato un periodo complicato di recente. Dal suo profilo social, ha condiviso aggiornamenti sulla sua salute, svelando di aver scoperto per caso di avere un aneurisma che richiedeva un intervento d’urgenza. Fortunatamente, l’operazione è andata bene, come ha comunicato attraverso una serie di storie, ma la consapevolezza di aver corso seri rischi, incluso il pericolo per la sua vita, persiste.

L’ex tronista di Uomini e Donne e il suo incubo

Nella sua stanza con una chitarra tra le mani, Giacomo Czerny ha raccontato i giorni che definisce un “incubo”. Una serie di coincidenze lo ha portato a scoprire di avere una sorta di “bomba ad orologeria” nella testa, che ha richiesto un intervento d’urgenza per essere risolta.

Attraverso Instagram, ha condiviso la sua esperienza dicendo: “Volevo raccontare a chi si è interessato a me come è andata questa situazione“. Ha spiegato che tutto ha avuto inizio due mesi prima, quando ha iniziato a soffrire di un mal di testa persistente mentre era al lavoro. Nonostante i medici inizialmente pensassero a una cefalea tensiva o a una nevralgia, ulteriori indagini, tra cui una risonanza magnetica al cervello, hanno svelato la presenza di un aneurisma di undici millimetri che richiedeva un intervento immediato.

Un destino che lo ha salvato

I momenti successivi sono stati segnati da grande tensione e paura, con Giacomo Czerny che è stato sostenuto dalla sua fidanzata Martina Grado. L’intervento, un’embolizzazione cerebrale, è stato un successo e ha permesso di riempire l’aneurisma con filamenti speciali per prevenire ulteriori problemi.

Czerny ha sottolineato che tutto è stato un caso fortunato, un destino che lo ha salvato. Ha ammesso di aver perso la cognizione della realtà quando ha ricevuto la notizia e ha elogiato il mal di testa persistente come un segnale del suo corpo di fare una risonanza. Nonostante il percorso difficile, oggi si trova bene e può tornare alla sua vita e al suo lavoro.

Riflette ancora sulla fortuna di essere sopravvissuto a un’esperienza così spaventosa e sulla consapevolezza del rischio di morte che ha corso. In conclusione, Giacomo Czerny ha definito quei giorni come “orribili”, ma ora guarda al futuro con gratitudine per la sua seconda chance.