Fame nervosa dopo le 22? Gli esperti vietano questa abitudine, ne va della salute: aiutati in questo modo

Fame nervosa dopo le 22? È comune ma gli esperti vietano questa terribile abitudine, ne va della tua salute. Ecco come fare.

Fame nervosa
Fame nervosa – Lafuriaumana.it

La fame nervosa dopo le 22 è diventata una pratica comune per molti, soprattutto in un’epoca in cui lo stile di vita frenetico e le lunghe ore di lavoro sembrano essere la norma. Gli esperti mettono in guardia contro questa abitudine apparentemente innocua, sottolineando i gravi rischi che comporta per la salute.

Fame nervosa dopo le 22: cosa dicono gli esperti?

La serata si avvicina alla sua fine, le luci si abbassano e la città sembra rallentare il suo ritmo. Tuttavia, per molti di noi, questo è il momento in cui la fame nervosa fa la sua comparsa. Dopo le 22, quando il giorno sembra finito e la tranquillità della notte si fa sentire, è facile cadere nella tentazione di raggiungere il frigorifero per uno spuntino tardivo. Ma attenzione, perché gli esperti dicono che questa abitudine potrebbe mettere a rischio la nostra salute.

La fame nervosa, o il desiderio improvviso e irrefrenabile di mangiare, può essere scatenata da una serie di fattori, tra cui lo stress, l’ansia, la noia o semplicemente l’abitudine. Ecco perché molte persone si trovano a cercare conforto nel cibo durante le ore notturne, quando i rigori della giornata sembrano accumularsi e il bisogno di relax diventa pressante. Tuttavia, ciò che potrebbe sembrare un modo innocuo per placare la fame può avere conseguenze negative sulla nostra salute a lungo termine.

Gli esperti avvertono che mangiare dopo le 22 può interferire con il nostro ritmo circadiano, il ciclo naturale che regola il sonno e la veglia. Consumare cibo poco prima di coricarsi può disturbare questo delicato equilibrio, compromettendo la qualità del sonno e portando a disturbi come l’insonnia o il reflusso acido. Inoltre, mangiare tardi può alterare il metabolismo e portare a un aumento di peso non desiderato, poiché il nostro corpo è meno incline a bruciare calorie durante le ore notturne.

Qual è il metodo da adottare per dormire senza fame?

Ma quali sono le strategie per superare la fame nervosa serale senza compromettere la nostra salute? Gli esperti offrono alcuni consigli pratici per gestire questa abitudine in modo sano ed equilibrato.

È importante identificare le cause alla radice della fame nervosa. Spesso, dietro il desiderio improvviso di cibo si nascondono emozioni o stati d’animo negativi, come lo stress o l’ansia. Imparare a riconoscere queste emozioni e trovare modi alternativi per affrontarle, come la meditazione, l’esercizio fisico o semplicemente una pausa rilassante, può aiutare a ridurre la tentazione di mangiare fuori orario.

Poi è necessario pianificare pasti e spuntini in anticipo, in modo da evitare di arrivare affamati alle ore notturne. Assicurarsi di consumare pasti equilibrati durante la giornata, ricchi di fibre, proteine ​​e grassi sani, può contribuire a mantenere stabili i livelli di zucchero nel sangue e ridurre la fame nervosa in serata. Evitare in ogni modo cibi ricchi di zuccheri raffinati o grassi saturi, che possono contribuire a picchi glicemici e aumentare il rischio di fame notturna.

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È anche importante creare un ambiente favorevole al sonno, limitando l’assunzione di cibo e bevande stimolanti nelle ore precedenti il riposo. Evitare caffè, tè, cioccolato e bevande gassate prima di coricarsi può aiutare a favorire un sonno riposante e profondo

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