L’Italia ha perso il più grande di tutti, l’annuncio straziante con il campionissimo che dice addio: tifosi in lacrime
Lo sport italiano in qualsiasi disciplina con il tempo si è affermato come un’eccellenza mondiale. Certo, ce ne sono alcune in cui gli italiani non sono proprio i migliori al mondo. Ma ce ne sono altri che nel corso degli anni hanno dato delle soddisfazioni incredibile.
Basta pensare, giusto per fare qualche esempio, alla scherma e al nuoto, o per ultima all’atletica, che alle ultime Olimpiadi di Tokyo hanno regalato soddisfazioni enormi. Con l’affermarsi di giovani talenti, anche il tennis si sta facendo largo nell’immaginario collettivo italiano grazie ai successi degli ultimi mesi, compreso quello che in Coppa Davis.
E poi ci sono altri sport, magari poco seguiti, che però hanno portato il nome dell’Italia in alto nel mondo. E’ il caso dello sci alpino, che ha visto in Giuliano Razzoli uno dei suoi massimi esponenti negli ultimi anni.
‘Razzo‘, infatti, è stato il terzo sciatore italiano a vincere una medaglia d’oro alle Olimpiadi dopo due mostri sacri come Piero Gros e Alberto Tomba, e lo ha fatto nello slalom speciale a Vancouver 2010.
Giuliano Razzoli si ritira a 39 anni: l’annuncio
Giuliano Razzoli ha annunciato il suo ritiro e lo ha fatto con un annuncio molto toccante. Queste le sue parole riportate da Sky Sport: “Lascio sereno, sono felice di come ho vissuto la mia avventura. Sono nato in un territorio particolare per lo sci, è stata la mia grande fortuna. Ho dato tanto e mi è tornato indietro tutto amplificato, ringrazio le persone che mi hanno insegnato qualcosa nella vita e mi hanno permesso di crescere come atleta e uomo”.
I ringraziamenti sono poi proseguiti nei confronti della Federazione e dell’Esercito, oltre ovviamente ai tecnici, ai compagni di squadra e alle altre personalità che sono state decisive nello sviluppo di Giuliano Razzoli come un grande atleta. A 39 anni, dunque, ‘Razzo’ ha deciso di appendere gli sci al chiodo, dedicandosi ad altro nella vita. I suoi amici e i tifosi gli hanno già organizzato una festa d’addio in programma il prossimo 20 luglio.
Razzoli nel corso della sua lunga carriera, ha disputato 157 gare di Coppa del Mondo con due vittorie, cinque secondi posti e tre terzi posti. Ai Mondiali militari, invece, due medaglie d’oro di cui una in Valle d’Aosta nel 2010. Si conclude una carriera straordinaria.