Fai molta attenzione alla truffa del codice QR che sta circolando recentemente: sfruttando il nome di Amazon, i truffatori sono in grado di rubare tutte le tue informazioni personali e bancarie.
Negli ultimi tempi, gli utenti stanno segnalando una nuova frode che utilizza il nome di Amazon per rubare dati personali e bancari. Questa truffa si basa sull’invio di lettere contenenti inviti falsi a diventare tester di prodotti, con un codice QR che, se scansionato, reindirizza a siti fraudolenti.
Come funziona la truffa del codice QR
La truffa prende avvio con l’invio di una lettera che appare ufficiale, apparentemente proveniente da Amazon. In essa, i destinatari sono invitati a partecipare a un programma di test di prodotti. La lettera include un codice QR che, se scansionato, porta a un sito web falso progettato per raccogliere informazioni personali e sensibili.
I truffatori approfittano del desiderio delle persone di ottenere prodotti gratuiti o di guadagnare denaro extra. Il portale truffaldino riproduce fedelmente loghi, colori e design di Amazon, ingannando così gli utenti e rendendo la pagina molto simile a quella ufficiale.
Il sito falso richiede dati personali e bancari, chiedendo anche informazioni relative a conti PayPal o altre app di pagamento, giustificando la richiesta con la promessa di rimborsi per i prodotti da testare. Una volta ottenuti questi dati, i truffatori possono utilizzarli per compiere acquisti non autorizzati, rubare identità e perpetrare altre frodi.
Riconoscere il phishing: i segnali di allarme
Amazon fornisce alcuni segnali per riconoscere tentativi di phishing:
- Qualità della lettera: spesso contiene errori grammaticali, loghi sgranati o un linguaggio poco professionale.
- Proposte di guadagno facile: offerte di guadagni facili e prodotti gratuiti senza merito apparente, con messaggi generici e non personalizzati.
- Senso di urgenza: i truffatori cercano di creare fretta, spingendo le vittime a scansionare il codice QR senza riflettere, magari con promesse di offerte in scadenza.
Amazon non è coinvolta in questa frode né nelle chiamate di call center che promettono guadagni facili con il trading online. Pertanto, non può assistere le vittime con risarcimenti. Per proteggersi da queste frodi, è fondamentale:
- Non scansionare mai il codice QR.
- Non fornire mai dati personali, anche se il sito sembra autentico.
- Segnalare immediatamente l’incidente alla Polizia Postale.
Se hai già scansionato il codice QR e fornito i tuoi dati, agisci subito:
- Contatta la tua banca o il servizio di pagamento per bloccare transazioni non autorizzate.
- Cambia le password, soprattutto se le utilizzi su più siti.
- Segnala la truffa alla Polizia Postale e contatta Amazon tramite il servizio clienti.