Dolcificante al posto dello zucchero, pensi faccia meno male ma non è così: corri grossi rischi

Se utilizzi il dolcificante al posto dello zucchero devi prestare molta attenzione: potrebbe essere più dannoso di quello che pensi.

Molte persone credono che i dolcificanti naturali rappresentino un’alternativa sicura e salutare allo zucchero tradizionale. Ma siamo sicuri che si tratti di una scelta sicura? Non sempre è l’opzione migliore, scopriamo insieme perchè.

Dolcificante al posto dello zucchero, si o no?

Nonostante sia noto che il consumo di zucchero classico debba essere moderato a causa dei suoi effetti negativi sull’organismo, ciò non significa che si debba passare indiscriminatamente ad altri tipi di dolcificanti, anche se naturali. Alcuni di questi prodotti infatti, possono essere altrettanto dannosi.

Negli ultimi anni la ricerca ha messo in luce i rischi associati ad alcuni dolcificanti, spesso scelti da chi vuole evitare lo zucchero raffinato, anche se non sempre consapevoli dei pericoli nascosti. Tra questi, lo xilitolo merita una particolare attenzione. Lo xilitolo è un tipo di zucchero alcolico che il corpo umano produce naturalmente in piccole quantità e che le aziende utilizzano come dolcificante. Nonostante la sua origine naturale, non è esente da rischi.

Studi recenti hanno evidenziato che può comportare seri rischi per la salute del cuore. Gli studiosi della Cleveland Clinic hanno pubblicato una ricerca sull’European Heart Journal, sottolineando come un uso continuativo e abbondante di xilitolo possa aumentare significativamente il rischio di infarti, ictus e altri problemi cardiovascolari. Durante uno studio durato tre anni, è emerso che chi consumava regolarmente xilitolo presentava una concentrazione elevata di questa sostanza nel sangue e un rischio doppio di sviluppare malattie cardiovascolari rispetto a chi non ne faceva uso.

I cardiologi hanno spiegato che lo xilitolo e altri dolcificanti simili, come l’eritritolo, possono attivare le piastrine nel sangue facilitando la formazione di trombi. Questo effetto può risultare addirittura più dannoso del colesterolo stesso, rappresentando un serio pericolo per la salute del cuore.

Come sostituire lo zucchero

È quindi fondamentale non pensare che la semplice sostituzione dello zucchero raffinato con dolcificanti naturali o artificiali risolva tutti i problemi legati al consumo di zuccheri. La moderazione è essenziale, non solo con lo zucchero tradizionale, ma anche con qualsiasi tipo di dolcificante.
Per mantenere un’alimentazione sana, è meglio scegliere prodotti che possano offrire un gusto dolce senza essere dannosi per la salute. Alcuni esempi sono il miele naturale al 100% o lo sciroppo d’acero, che, pur essendo meno lavorati, devono comunque essere consumati con moderazione.

Quindi oltre allo zucchero è bene fare attenzione anche all’uso eccessivo di dolcificanti come lo xilitolo, spesso erroneamente considerati innocui. È importante essere consapevoli dei rischi e fare scelte alimentari informate, preferendo sempre un consumo equilibrato e attento di tutti gli zuccheri, indipendentemente dalla loro origine.