Lewis Hamilton è furioso per quello che sta succedendo in Mercedes, volano stracci in Formula 1: non vede l’ora di andare in Ferrari
Il weekend del Canada si è concluso con la vittoria di Max Verstappen davanti a Lando Norris e George Russell. Da dimenticare la gara della Ferrari, che fa un passo indietro rispetto alla vittoria al GP di Monaco.
E’ chiaro che ogni gara è storia a sé e i tecnici sono già al lavoro per le modifiche giuste per fare meglio in Spagna, dove Carlos Sainz ‘giocherà’ in casa. E c’è stato un altro weekend da dimenticare per Lewis Hamilton che alimenta dei rumors molto fastidiosi per la Mercedes.
Hamilton ha conquistato il quarto posto al GP di Canada e, a fine gara, Toto Wolff ha commentato così il risultato via team radio: “La cosa positiva è che la macchina è tornata ad avere prestazioni. Continuiamo così“. C’è stato il silenzio del pilota britannico che ha alzato un vero e proprio polverone.
Già a Monaco, Hamilton aveva criticato il trattamento della Mercedes nei suoi confronti: “Battere Russell qui era difficile e penso che lo sarà per tutto l’anno. All’improvviso mi mancano due decimi“. Wolff aveva successivamente sottolineato che la Mercedes non fa ‘preferenze’ tra piloti.
Hamilton boicottato dalla Mercedes: scoppia il caos dopo il GP del Canada
Hamilton aveva fatto bene fino alla Q3, quando si è qualificato al settimo posto, con Wolff che non si è saputo dare una spiegazione. La macchina chiaramente non è stata la stessa per tutto il weekend e al momento della gara, tra l’altro, è successa un’altra cosa che ha fatto indispettire il pilota britannico.
Infatti, Hamilton ha chiuso con le gomme hard rispetto a Russell che ha chiuso con le medie. Non a caso Russell lo ha superato con facilità soffiandogli il podio. Hamilton ha poi dichiarato: “Sono stato penalizzato dalle gomme, se avessi saputo che avrei avuto le hard, non sarei rientrato. Pensavo che avessi avuto le stesse gomme di George“.
Hamilton ha poi criticato anche la temperatura delle gomme all’uscita dai box al momento delle qualifiche. Wolff nega ogni tipo di complotto ribadendo la buona fede della Mercedes.
Ma è evidente che la situazione sia tesa, soprattutto dopo che il pilota britannico abbia accettato l’offerta della Ferrari scaricando, di fatto, la Mercedes con un anno d’anticipo. Chissà come andrà in Spagna, di sicuro per Hamilton sarà difficile battere Russell.
