Il gel di aloe vera non si ottiene in questo modo ed è pericoloso: ti svelo il metodo antico e non corri alcun rischio

Cerchi di ottenere il gel di aloe vera in un modo molto pericoloso e non va bene. Meglio farlo con questo metodo antico e sicuro.

L’aloe vera è una pianta conosciuta da millenni per le sue proprietà curative e cosmetiche. Il gel estratto dalle sue foglie è utilizzato per trattare ustioni, irritazioni della pelle, punture di insetti e anche per idratare e rigenerare la pelle. Ottenere un gel di aloe vera puro e sicuro non è così semplice come sembra. Molti metodi moderni di estrazione possono risultare non solo inefficaci ma anche pericolosi. Vediamo perché e scopriamo insieme il metodo antico che garantisce un gel di aloe vera di alta qualità e senza rischi.

Gel di aloe vera estratto in maniera errata

Oggi, molte persone cercano di estrarre il gel di aloe vera direttamente dalle foglie acquistate in negozi o coltivate in casa. Spesso, però, non sono consapevoli dei pericoli associati a questo processo. La parte esterna delle foglie di aloe contiene una sostanza chiamata aloina, che può essere irritante per la pelle e avere effetti lassativi se ingerita. Purtroppo, molti tutorial online non menzionano la necessità di rimuovere questa sostanza correttamente, portando a possibili irritazioni cutanee o problemi digestivi.

Inoltre, l’uso di strumenti non sterilizzati può contaminare il gel, introducendo batteri e altri patogeni che possono causare infezioni. La conservazione del gel fatto in casa è un altro punto critico: senza adeguati conservanti, il gel può deteriorarsi rapidamente, perdendo le sue proprietà benefiche e diventando addirittura nocivo.

Il metodo antico: sicurezza e purezza

I metodi tradizionali per estrarre il gel di aloe vera risalgono a migliaia di anni fa e sono stati perfezionati per garantire un prodotto puro e sicuro. Ecco i passaggi fondamentali del metodo antico:

• Scelta della pianta: È importante scegliere piante di aloe vera mature, di almeno 3-4 anni. Le foglie devono essere spesse e carnose, segno di un’alta concentrazione di gel.
• Raccolta delle foglie: Le foglie devono essere tagliate alla base, vicino al fusto. È consigliabile effettuare il taglio al mattino presto o alla sera, quando la pianta è più idratata.
• Drenaggio dell’aloina: Dopo aver tagliato le foglie, è fondamentale lasciarle in posizione verticale per circa 30 minuti, in modo che l’aloina, la sostanza amara e irritante, possa fuoriuscire. Questo passaggio è cruciale per ottenere un gel sicuro.

• Rimozione della buccia: Con un coltello pulito, rimuovere con cura la buccia verde esterna, facendo attenzione a non toccare il gel con le mani sporche.
• Raccolta del gel: Utilizzando un cucchiaio sterilizzato, raccogliere il gel trasparente e metterlo in un contenitore pulito.
• Conservazione: Il gel di aloe vera fresco può essere conservato in frigorifero per circa una settimana. Per prolungarne la durata, può essere miscelato con vitamina E o conservato in piccoli contenitori ermetici nel congelatore.