Quali sono i bonus disponibili per chi ha un Isee basso e come richiederli. Una guida completa per ottenere agevolazioni su luce, gas, e carte acquisti per migliorare la tua situazione economica.
Il mondo dei bonus e delle agevolazioni è vasto e complesso, ma per chi ha un Isee basso esistono diverse opportunità per ottenere aiuti economici significativi. L’Isee, Indicatore della Situazione Economica Equivalente, è uno strumento fondamentale che permette di valutare e confrontare la situazione economica delle famiglie italiane. Questo indicatore serve come una sorta di “carta d’identità economica” del nucleo familiare, necessario per accedere a numerose prestazioni sociali agevolate e servizi di pubblica utilità.
Misurare il livello economico complessivo del nucleo familiare è essenziale per determinare l’ammissibilità a varie agevolazioni. L’Isee considera tutte le voci di ricchezza attribuibili al nucleo, come proprietà immobiliari, rendite finanziarie e redditi vari. Questo calcolo permette di ottenere un quadro preciso della situazione economica familiare, aiutando a distribuire in modo equo le risorse pubbliche.
Per ottenere l’Isee, è possibile accedere al portale unico dell’Inps o rivolgersi a un centro di assistenza fiscale (CAF). Una volta ottenuta la certificazione, si apre un mondo di opportunità per accedere a vari bonus e agevolazioni.
Bonus e agevolazioni disponibili
Uno dei bonus più interessanti è la Carta Dedicata a Te. Questa misura è destinata ai nuclei familiari residenti in Italia con un Isee non superiore a 15mila euro annui. La buona notizia è che i beneficiari non devono presentare alcuna domanda, poiché sono individuati d’ufficio tra coloro che possiedono i requisiti. Il contributo economico di 500 euro per nucleo familiare sarà erogato a partire da settembre 2024 attraverso carte elettroniche di pagamento, prepagate e ricaricabili, messe a disposizione da Poste Italiane S.p.A. Queste carte possono essere utilizzate per acquistare beni alimentari di prima necessità presso gli esercizi commerciali convenzionati.
Un altro strumento utile è la Carta Acquisti, una carta di pagamento del valore di 40 euro mensili. Possono beneficiarne le persone che hanno compiuto 65 anni o che hanno figli di età inferiore ai 3 anni e si trovano in una situazione economica particolarmente disagiata. La carta può essere richiesta negli uffici postali abilitati al servizio, presentando l’apposito modulo corredato dalla relativa documentazione. Viene ricaricata ogni bimestre con 80 euro, previa verifica del possesso dei requisiti.
Bonus luce e gas
Il bonus sociale per disagio economico è uno sconto applicato automaticamente sulle bollette elettriche, gas e idriche ai nuclei familiari con un Isee sotto una certa soglia. Questo bonus è valido per 12 mesi e si applica a una sola fornitura per ogni tipo di servizio. Le famiglie con un Isee non superiore a 9.530 euro (o 20.000 euro per le famiglie numerose con almeno 4 figli a carico) possono accedere a questa agevolazione.
Per ottenere il bonus, è necessario presentare la Dichiarazione Sostitutiva Unica (Dsu) e ottenere un’attestazione Isee che rientri nei limiti previsti dalla normativa. Una volta verificata l’ammissibilità attraverso il SII (Sistema Informativo Integrato) o il Gestore idrico, il bonus viene riconosciuto per un anno.
Dettagli sui benefici
Il valore del bonus sociale elettrico è determinato dall’Autorità e varia in base a diversi fattori, inclusi il numero di componenti del nucleo familiare e il tipo di fornitura. Questa agevolazione rappresenta un aiuto concreto per le famiglie che si trovano in difficoltà economica, contribuendo a ridurre significativamente le spese domestiche.
Impatto e benefici per le famiglie
Accedere a questi bonus e agevolazioni può fare una grande differenza per le famiglie con un Isee basso. Oltre a fornire un supporto economico diretto, queste misure contribuiscono a migliorare la qualità della vita, permettendo di affrontare con maggiore serenità le spese quotidiane. I beneficiari possono utilizzare i fondi per acquistare beni essenziali, ridurre le bollette e garantire una maggiore stabilità economica.
