Invasione zecche in Italia, grande problema per gli esseri umani: le zone più a rischio

Daniela Paolucci

L’invasione delle zecche in Italia rappresenta un enorme problema per la salute degli esseri umani, con alcune zone del paese particolarmente a rischio.

Invasione di zecche in Italia
Invasione di zecche in Italia

Negli ultimi anni, in Italia si è registrato un aumento costante della presenza di zecche, generando preoccupazione tra gli esperti. Il Club Alpino Italiano di Belluno ha evidenziato la continua presenza di questi parassiti nella provincia, ma il problema si estende anche ad altre regioni del paese. L’incremento delle zecche non solo preoccupa per la salute umana, ma causa anche danni significativi agli animali domestici.

Il fenomeno delle zecche non è limitato solo al Nordest, ma è diffuso in molte altre aree d’Italia. Questa espansione comporta serie conseguenze sanitarie, con un aumento dei casi di punture e delle malattie trasmesse da questi parassiti. Vediamo più nel dettaglio qual è la situazione attuale e come possiamo affrontare questa emergenza.

Invasione zecche in Italia

Le zecche rappresentano un pericolo costante per la salute di animali e persone. Anche se evitare alcune destinazioni come le Dolomiti potrebbe sembrare una soluzione, è importante seguire alcuni consigli pratici per prevenire il rischio di punture. Maurizio Ruscio, presidente del Gruppo di studio della malattia di Lyme, ha spiegato a Il Fatto Quotidiano che l’aumento delle zecche è legato al cambiamento climatico e alle temperature più miti. Gli inverni meno rigidi permettono alle zecche di riprodursi in modo continuo.

Invasione zecche
Invasione zecche

Le regioni critiche in Italia includono Emilia-Romagna, Lombardia, Piemonte e Toscana, dove i casi di malattie trasmesse dalle zecche sono aumentati significativamente negli ultimi due anni. Questo problema non riguarda solo l’Italia, ma anche altre parti del mondo come Europa, Canada, Francia e Spagna.

Come proteggersi

I pericoli legati alle zecche sono molteplici, tra cui ehrlichiosi, anaplasmosi e febbre di Crimea-Congo, tutte malattie causate da batteri. Anche l’encefalite da zecca e la borelliosi di Lyme sono tra le patologie trasmesse da questi parassiti. Per proteggersi, è importante evitare le zone umide e con erba alta, non sdraiarsi né sedersi sui prati e controllare attentamente le aree del corpo dove si suda di più, poiché le zecche si nascondono lì in cerca di liquidi. Inoltre, possono annidarsi nelle cuciture degli abiti, e per eliminarle efficacemente è utile utilizzare un’asciugatrice dopo il lavaggio.

Per rimuovere una zecca, non è efficace usare sostanze come acetone, alcol, benzina, olio o grassi. È invece consigliabile usare pinzette sottili, facilmente reperibili in farmacia. In caso di febbre o eritema dopo una puntura di zecca, è importante consultare un medico per ricevere il trattamento adeguato. Le zecche sono pericolose e la prudenza è essenziale per prevenire le malattie che possono trasmettere.

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