Questi libri, potenzialmente velenosi e che potresti avere nella tua collezione personale, rappresentano una minaccia significativa per la tua salute e il tuo benessere.
Nelle biblioteche, tra gli antichi scaffali che custodiscono storie millenarie e conoscenze tramandate, si nascondono a volte segreti pericolosi. Alcuni libri, affascinanti quanto letali, racchiudono una storia oscura, portando con sé un bagaglio di mistero e pericolo.
Libri velenosi
I libri velenosi risalgono all’epoca del XIX secolo, noti per la loro copertina verde brillante che nasconde un pericolo invisibile: l’arsenico. Questo metallo tossico, usato nei pigmenti verdi come il verde di Parigi o il verde di Vienna, conferiva ai libri un aspetto straordinario ma nascose conseguenze per la salute.
Melissa Tedone, esperta del Winterthur Museum, Garden & Library nel Delaware, ha avviato il Poison Book Project per individuare e catalogare questi volumi letali. Finora sono stati scoperti 88 libri, spesso riconoscibili per il loro tessuto verde smeraldo e pigmenti incastonati nelle pagine. Ma il numero esatto di tali libri in circolazione è difficile da stabilire, stimato in migliaia in tutto il mondo.
Pericoli invisibili: l’arsenico
La pericolosità di questi libri non è da sottovalutare. Il tessuto verde contenente arsenico è stato utilizzato ampiamente per la sua brillantezza nel XIX secolo, ma oggi rappresenta un rischio per chiunque li maneggi senza precauzioni. Gli arsenicali di rame, derivati da questa pratica, sono noti per la loro tossicità anche se il rischio attuale per gli studiosi e i bibliotecari è relativamente basso, a meno di ingestioni o manipolazioni estreme.
La scoperta di Tedone è iniziata con il libro del 1857 “Rustic Adornments for Homes and Taste”, che mostrava segni di degrado dovuti al tessuto contenente arsenico. Attraverso l’analisi al microscopio e tecniche avanzate come la spettroscopia Raman, è stato confermato il contenuto di rame e arsenico nel tessuto verde.
Questi libri rappresentano non solo un rischio potenziale per la salute umana ma anche una sfida per la conservazione del patrimonio librario. La loro bellezza esteriore si scontra con la loro pericolosità, rendendoli una curiosità scientifica e storica allo stesso tempo.
Mentre le biblioteche sono guardiani preziosi della conoscenza e dell’immaginazione, è importante essere consapevoli dei pericoli che purtroppo alcuni libri antichi possono celare. Il verde brillante che una volta simboleggiava l’eleganza e la ricchezza oggi può nascondere un segreto velenoso, un monito che ci ricorda di trattare il passato con rispetto e cautela mentre lo esploriamo.